Eventi dal 24 al 25 Febbraio 2012
LEONCAVALLO
Spazio Pubblico Autogestito
Via Watteau, 7 Milano
(Bus 43 – 81 – MM verde Gioia o Centrale / Gialla Sondrio)
Spazio Pubblico Autogestito
Via Watteau, 7 Milano
(Bus 43 – 81 – MM verde Gioia o Centrale / Gialla Sondrio)
Questa settimana salirà sul palco del Leoncavallo una leggenda vivente del rap mondiale: GZA, “The Genius” direttamente dal Wu Tang Clan.
I Ronin di Bruno Dorella saranno invece la colonna sonora del nuovo appuntamento dell'apprezzata rassegna “La Terra Trema”.
I Ronin di Bruno Dorella saranno invece la colonna sonora del nuovo appuntamento dell'apprezzata rassegna “La Terra Trema”.
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Venerdì 24 Febbraio
GZA (from Wu Tang Clan) + Dj Gruff
Ingresso a sottoscrizione 10 euro
Genere/Rassegna: Rap
Leoncavallo Spazio Pubblico Autogestito è lieto di presentare:
-GZA aka The Genius (from Wu Tang Clan)
-DJ GRUFF feat. Sick Al
-GomeZeta & Porno feat. Dj Agly
-Fadamat feat. Dj Noko
Aftershow: Tommy*Tumble feat Dj Skizo
::GZA aka The Genius (from Wu Tang Clan)::
Calma, tecnica impeccabile, rime precise e liriche intricate ne fanno un mc cerebrale venerato dagli amanti del rap e considerato da molti come il migliore mc del Wu Tang Clan.
Nasce a New York nel 1966, agli inizi degli anni ‘80 inizia a scrivere le sue prime rime e insieme ai suoi cugini RZA e OL’ DIRTY BASTARD fonda il gruppo “All in together now” che fu un’esperienza rimasta quasi totalmente nell’anonimato che fece però da embrione al Wu Tang Clan, vero e proprio fenomeno underground che da lì a poco avrebbe conquistato la scena hip hop mondiale. Successo poi confermato all’uscita di tutti i suoi progetti solisti.
Nasce a New York nel 1966, agli inizi degli anni ‘80 inizia a scrivere le sue prime rime e insieme ai suoi cugini RZA e OL’ DIRTY BASTARD fonda il gruppo “All in together now” che fu un’esperienza rimasta quasi totalmente nell’anonimato che fece però da embrione al Wu Tang Clan, vero e proprio fenomeno underground che da lì a poco avrebbe conquistato la scena hip hop mondiale. Successo poi confermato all’uscita di tutti i suoi progetti solisti.
::DJ GRUFF::
Da sempre Dj Gruff è un virtuoso del mixer, del microfono, dei piatti.
Riesce a far convivere una straordinaria, artigianale abilità nellʼassemblare le rime, con le possibilità infinite offerte dai suoni campionati e dalla pratica dello scratch: funky, soul, le radici africane del ghetto e la “old school” che si ricompongono all’interno di un suono travolgente ed essenziale, scandito metronomicamente dal pulsare inarrestabile della batteria elettronica.
Parte delle sottoscrizioni sarà destinata alla raccolta fondi per la costruzione di un tetto fotovoltaico che garantirà la sopravvivenza del Centro Sociale LA TALPA E L’OROLOGIO di Imperia. (http://www.latalpaelorologio.org/)
Riesce a far convivere una straordinaria, artigianale abilità nellʼassemblare le rime, con le possibilità infinite offerte dai suoni campionati e dalla pratica dello scratch: funky, soul, le radici africane del ghetto e la “old school” che si ricompongono all’interno di un suono travolgente ed essenziale, scandito metronomicamente dal pulsare inarrestabile della batteria elettronica.
Parte delle sottoscrizioni sarà destinata alla raccolta fondi per la costruzione di un tetto fotovoltaico che garantirà la sopravvivenza del Centro Sociale LA TALPA E L’OROLOGIO di Imperia. (http://www.latalpaelorologio.org/)
Cadillac Baby Blues Tonight
Ingresso a sottoscrizione
Genere/Rassegna: Blues
Luogo: Baretto
Alessandra Baldi - voce
Alessandro Cuomo - chitarra
Massimo Marai - chitarra
Fabrizio Villa - basso
Giacomo Pacini - batteria
Adriano Parigi - armonica
Segue Jam Session Blues. Porta il tuo strumento!
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Sabato 25 Febbraio
RONIN + FaseHobart + Tommy Gallone (MadeOnSound) dj set
Ingresso a sottoscrizione 5 euro
Genere/Rassegna: La Terra Trema
Dalle ore 20.00:
Presentazione della nuova “Carta dei Vini della Terra” 2011/2012
Cena presso la Cucina Pop del Leo
-gradita la prenotazione a info@leoncavallo.org-
Dalle 22.00 concerti & djset:
-Ronin (presentazione del nuovo disco “Fenice”)
-FaseHobart
-Tommy Gallone MadeOnSound djset
::RONIN::
La data di nascita dei Ronin si può far risalire al luglio del 1999, quando Bruno Dorella, allora batterista dei Wolfango, sognava di formare un gruppo che unisse il western morriconiano, l'isolazionismo chitarristico e certo folk mediterraneo e balcanico.
Una sera di quel luglio stava per suonare in un festival a Pesaro, quando una tempesta arrivò ad impedirne lo svolgimento. Gli unici a suonare furono dei musicisti ungheresi che si trasferirono sotto il tendone delle birre ed intrattennero tutti suonando musica balcanica in acustico per un paio d'ore. Folgorato dall'esperienza, Dorella decide di far partire il progetto. Ci mette un po' a trovare i musicisti giusti visto il suo retaggio punkettone, ma nel 2003 vede finalmente la luce il primo EP, semplicemente intitolato Ronin.
Questo EP diventa anche la colonna sonora del mediometraggio "Rocca Petrosa" di Cosimo Terlizzi. Da subito il gruppo inizia un'intensa attività concertistica in Italia e in Europa.
Nel 2004 arriva il contratto con Ghost Records, che pubblica il primo album (ancora omonimo). Una canzone dell'album, "I Am Just Like You", entra nella colonna sonora del film "Tu Devi Essere Il Lupo" di Vittorio Moroni. Il secondo album "Lemming" esce nel 2007 sempre per Ghost ed è disco del mese sulle riviste specializzate Rumore e Blow Up.
Alcuni brani di questo album entrano nella colonna sonora del film "Vogliamo Anche le Rose" di Alina Marazzi, di cui i Ronin firmano anche la colonna sonora originale, uscita per Rhino/Warner Music Italia. Altri brani di “Lemming” diventano la colonna sonora del documentario “Via Selmi 72” di Mauro Diciocia e finiscono tra le musiche di fiction e programmi televisivi.
Nel 2009 esce il terzo album “L’Ultimo Re”, che ha riscontro a livello europeo e permette al gruppo di affrontare nuovamente i palchi italiani ed esteri.
L'album "Fenice" esce a gennaio 2012 per Santeria in CD e Tannen Records in vinile e anch'esso viene scelto come disco del mese da Blow Up.
La formazione, che ha subito vari cambiamenti, oltre a Bruno Dorella alla chitarra (conosciuto anche come batterista di OvO Bachi Da Pietra), comprende Chet Martino al basso (anche nei Quasiviri), Nicola Ratti alla chitarra, attivo come sound artist in solo, oltre che in duo con Faravelliratti e Bellows, e infine il nuovo ingresso Paolo Mongardi (ZEUS!, Jennifer Gentle, Il Genio).
Una sera di quel luglio stava per suonare in un festival a Pesaro, quando una tempesta arrivò ad impedirne lo svolgimento. Gli unici a suonare furono dei musicisti ungheresi che si trasferirono sotto il tendone delle birre ed intrattennero tutti suonando musica balcanica in acustico per un paio d'ore. Folgorato dall'esperienza, Dorella decide di far partire il progetto. Ci mette un po' a trovare i musicisti giusti visto il suo retaggio punkettone, ma nel 2003 vede finalmente la luce il primo EP, semplicemente intitolato Ronin.
Questo EP diventa anche la colonna sonora del mediometraggio "Rocca Petrosa" di Cosimo Terlizzi. Da subito il gruppo inizia un'intensa attività concertistica in Italia e in Europa.
Nel 2004 arriva il contratto con Ghost Records, che pubblica il primo album (ancora omonimo). Una canzone dell'album, "I Am Just Like You", entra nella colonna sonora del film "Tu Devi Essere Il Lupo" di Vittorio Moroni. Il secondo album "Lemming" esce nel 2007 sempre per Ghost ed è disco del mese sulle riviste specializzate Rumore e Blow Up.
Alcuni brani di questo album entrano nella colonna sonora del film "Vogliamo Anche le Rose" di Alina Marazzi, di cui i Ronin firmano anche la colonna sonora originale, uscita per Rhino/Warner Music Italia. Altri brani di “Lemming” diventano la colonna sonora del documentario “Via Selmi 72” di Mauro Diciocia e finiscono tra le musiche di fiction e programmi televisivi.
Nel 2009 esce il terzo album “L’Ultimo Re”, che ha riscontro a livello europeo e permette al gruppo di affrontare nuovamente i palchi italiani ed esteri.
L'album "Fenice" esce a gennaio 2012 per Santeria in CD e Tannen Records in vinile e anch'esso viene scelto come disco del mese da Blow Up.
La formazione, che ha subito vari cambiamenti, oltre a Bruno Dorella alla chitarra (conosciuto anche come batterista di OvO Bachi Da Pietra), comprende Chet Martino al basso (anche nei Quasiviri), Nicola Ratti alla chitarra, attivo come sound artist in solo, oltre che in duo con Faravelliratti e Bellows, e infine il nuovo ingresso Paolo Mongardi (ZEUS!, Jennifer Gentle, Il Genio).
::FASE HOBART::
FASE HOBART nasce come progetto puramente sperimentale ed estremo, volto alla ricerca di una “fusione totale” di musica d’avanguardia e danza non convenzionale.
Con l’abbandono del “corpo sonoro” (danzatrici) si chiude la prima fase e la formazione si concentra solo sulla parte prettamente strumentale , accogliendo nuovi elementi provenienti da esperienze musicali molto diverse tra loro.
Fase Hobart è cresciuto da progetto è diventato gruppo e soprattutto si è arricchito di nuove sonorità più raffinate, ma non per questo meno radicali. La fase attuale è caratterizzata da un deciso spostamento verso il free jazz contaminato con suggestioni balcaniche e mediorientali , senza tralasciare accenni folk-blues.
I suoni sono contrastanti, a volte evocativi, a volte stridenti, ma sempre aperti all’immaginazione di chi li ascolta.
Ha scritto di Fase Hobart (cogliendo nel segno) un giovane giornalista dopo aver assistito ad un concerto : “…Fase Hobart accompagna i presenti in una sorta di invito ad intraprendere un viaggio musicale privo d’obbligo di destinazione. Un percorso attento alle sensazioni e alle percezioni dell’inciso musicale ma libero all’interpretazione … Un’idea lontana che trae origine dalle intuizioni del jazz , che fa della libertà d’espressione dei singoli musicisti e della improvvisazione il vero motore trascinante del gruppo …”
Con l’abbandono del “corpo sonoro” (danzatrici) si chiude la prima fase e la formazione si concentra solo sulla parte prettamente strumentale , accogliendo nuovi elementi provenienti da esperienze musicali molto diverse tra loro.
Fase Hobart è cresciuto da progetto è diventato gruppo e soprattutto si è arricchito di nuove sonorità più raffinate, ma non per questo meno radicali. La fase attuale è caratterizzata da un deciso spostamento verso il free jazz contaminato con suggestioni balcaniche e mediorientali , senza tralasciare accenni folk-blues.
I suoni sono contrastanti, a volte evocativi, a volte stridenti, ma sempre aperti all’immaginazione di chi li ascolta.
Ha scritto di Fase Hobart (cogliendo nel segno) un giovane giornalista dopo aver assistito ad un concerto : “…Fase Hobart accompagna i presenti in una sorta di invito ad intraprendere un viaggio musicale privo d’obbligo di destinazione. Un percorso attento alle sensazioni e alle percezioni dell’inciso musicale ma libero all’interpretazione … Un’idea lontana che trae origine dalle intuizioni del jazz , che fa della libertà d’espressione dei singoli musicisti e della improvvisazione il vero motore trascinante del gruppo …”
ACID QUEEN
Luogo: Baretto
Genere/Rassegna: Funk/Soul
Emanuela Zuccalà: Voce
Salvatore Vajana: Tromba
Marco Torselli: Sax
Alberto Brigandì: Tastiere
Federico Agosta: Chitarra
Giampiero Carella: Basso
Alessandro Sassi: Batteria
Siamo incurabili fanatici di Funk, Soul e RythmʹnʹBlues. Naturale, per noi, inventarci nella primavera del 2003 una bad band che tornasse a ingaggiare la madre di tutte le battaglie: il Soul degli idoli seventies. A distanza di anni troviamo ancora strano che ci sia voluto un complessino di bianchi annebbiati e inquinati per portare in giro la musica di gente come Janis Joplin, James Brown, Aretha Franklin e, perché no, Frank Zappa.
A noi piace raccontare storie vere mischiate a leggende improbabili, e ci piace farlo cavalcando le hit dei nostri maestri di sempre. Senza banalità. Obiettivo supremo: puro divertimento. Noi interpretiamo, quindi non chiamatele cover: non sono brani normali, non sono scontati. Sono sculacciate al pubblico che regolarmente, come per incanto, non è più in grado di tenere fermi i piedi.
Stroncati dalla critica, talvolta cacciati dai locali più trendy ma sempre tanto amati da una funky crew con seri problemi esistenziali, non possiamo resistere dal diffondere il verbo in ogni bar, pub, locale, teatro, discoteca, strada, piazza, garage, vicolo, buco che sia disposto ad accoglierci.
A noi piace raccontare storie vere mischiate a leggende improbabili, e ci piace farlo cavalcando le hit dei nostri maestri di sempre. Senza banalità. Obiettivo supremo: puro divertimento. Noi interpretiamo, quindi non chiamatele cover: non sono brani normali, non sono scontati. Sono sculacciate al pubblico che regolarmente, come per incanto, non è più in grado di tenere fermi i piedi.
Stroncati dalla critica, talvolta cacciati dai locali più trendy ma sempre tanto amati da una funky crew con seri problemi esistenziali, non possiamo resistere dal diffondere il verbo in ogni bar, pub, locale, teatro, discoteca, strada, piazza, garage, vicolo, buco che sia disposto ad accoglierci.
http://www.acidqueen.it
LION D & RAS TWELDE + Vito War + Bizzarri Sound + Urban Roots & Guest
Genere Rassegna: Reggae Radio Station Carnival Party
Genere Rassegna: Reggae Radio Station Carnival Party
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