venerdì 20 gennaio 2012

Al Leoncavallo di Milano: NADA & CRIMINAL JOKERS per I Suoni Della Memoria 2012

LEONCAVALLO
Eventi dal 19 al 21 Gennaio 2012

Spazio Pubblico Autogestito
Via Watteau, 7 Milano
(Bus 43 – 81 – MM verde Gioia o Centrale / Gialla Sondrio) 


Riprendono con il nuovo anno gli appuntamenti del Salone Centrale con il grande concerto di Nada accompagnata dai Criminal Jokers in occasione dell'importantissimo appuntamento con "Suoni Della Memoria".
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Venerdì 20 Gennaio
ROBI ZONCA
Ingresso a sottoscrizione libera
Genere/Rassegna: Blues
Luogo: Baretto

Robi Zonca - guitar, vocals
Paolo Legramandi - bass, vocals
Cristian Rocco - guitar, vocals
Teo Marchese - drums

::ROBI ZONCA::

Robi Zonca nasce nel 55 e quindi vive in prima persona tutta l'epopea del rock partendo dai Beatles, gli Stones, i Doors, Bob Dylan, Jimy Hendrix, Cream etc. etc. All'arrivo in Italia del British Blues, con John Mayall, Eric Clapton, Peter Green, Mick Taylor, si innamora del blues e comincia ad ascoltare anche il blues dei Maestri come Muddy Waters, BB King, Freddie King, Albert King e tanti altri. Nei tardi 70 incontra a Parigi l'armonicista americano Andy J Forest , suona nella sua band per 10 anni registrando 5 albums nei quali collabora come bassista, chitarrista, cantante ed autore. La carriera di Robi prosegue con varie prestigiose collaborazioni come quelle con Tolo Marton, la Treves Blues Band, Ginger Baker, Mia Martini, Ronnie Jones, e tanti tanti altri che sarebbe troppo lungo elencare. Dal 2003 Robi Zonca, stanco del ruolo di sideman ma ancora pieno di musica da esprimere, si è messo in proprio pubblicando il suo primo album da leader "DO YOU KNOW?" subito notato negli U.S.A. dove viene trasmesso da centinaia di radio specializzate e la stessa cosa succede in tutta Europa dove in Olanda, in Francia, in Germania, Spagna, Polonia, Serbia e in Inghilterra ( BBC!!) i suoi pezzi vanno forte su tutte le radio a tema blues. Questo successo radiofonico convince Robi a proseguire con anche maggiore entusiasmo e nel 2005 è pronto il secondo album "YOU ALREADY KNOW" che conferma e rafforza il successo presso le radio di tutto il mondo. Durante la promozione di "You already know" Robi incontra a New Orleans il grande cantante Big Luther Kent. L'anno dopo nel 2006 viene pubblicato il terzo album, questa volta dal vivo e con la partecipazione di Luther. Nel 2006 viene pubblicato"REBEL!" registrato tra New York e Milano con l'appassionato apporto di grandi strumentisti USA come Bernard"Pretty"Purdie i Vivino Brothers e Big Luther. Arriviamo ai giorni nostri (marzo 2010) quando Robi esce col suo nuovissimo album "SO GOOD" crossover tra blues, jazz e rock che vede come sempre la partecipazione di Antonello"Jantoman"Aguzzi ( tastierista con Elio e le S.T.) ed ancora una volta la presenza di un grande cantante come Luther Kent ( New Orleans Hall of Fame artist) e la partecipazione straordinaria del trobettista N1 in Italia Fabrizio Bosso.

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Sabato 21 Gennaio
NADA (con Criminal Jokers)
Ingresso a sottoscrizione 5 euro
Genere/Rassegna: I Suoni Della Memoria
Luogo: Salone Centrale


::SUONI DELLA MEMORIA 2012::
«La Repubblica italiana riconosce il 27 gennaio, data dell′abbattimento dei cancelli di Auschwitz ′′Giorno della Memoria′′, al fine di ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.» (legge n. 211 del 20/07/2000)

Suoni della memoria giunto quest′anno alla settima edizione, celebra la giornata della Memoria con l′intento di riattualizzare e vivificarne il messaggio, riannodando la memoria storica dello sterminio nazifascista alla memoria collettiva del presente. In questi anni Suoni della memoria ha dato voce a tante storie che narrano di Shoah, persecuzione e campi di concentramento, ma anche di resistenza umana e antifascista, richiamando alla luce tragedie diverse consumate all′insegna della stessa politica del terrore.

Suoni della memoria é il tentativo e l′occasione per mescolare memorie e storie differenti, richiamandole fuori dal comune destino di invisibilità e per questo costituisce uno spazio pubblico di riflessione′′ aperto e capace di intercettare le radici di una cittadinanza varia ed eterogenea.

Suoni della memoria 2012 intende concentrare l′attenzione sulla presentazione del libro che narra il massacro dei minatori di Marcinelle dell′8 agosto 1956, offre allo spazio pubblico l′occasione per parlare di Olocausto (il campo di sterminio nazista di Marcinelle) e di lavoro coatto (la riconversione in campo di estrazione carbonifera di Marcinelle, nel dopoguerra); La riflessione é dunque scaturita da un lavoro di inchiesta storica e giornalistica, scritto con grande passione e poesia, che restituisce lo spaccato vivido e realistico di una tragica stagione della storia del lavoro, non ancora approdata alla sfera del diritto e dei diritti, ed é anche occasione esplorare il sistema di vita cui si é trovato un popolo migrante, nella sua dura quotidianità, vita ricca di cultura ma anche di sofferenza, di razzismo, di aspirazioni e di grandi sacrifici. Condizioni di lavoro al limite dell′umana sopportazione, condizioni di vita ai confini della civiltà.

PROGRAMMA:

- ore 17.00 Esposizioni: mostra su Le mamme antifasciste del Leoncavallo; la memoria é antifascista: libri antifascisti di ieri e di oggi videoproiezioni: ′′Ribelli. Gli ultimi partigiani raccontano la Resistenza di ieri e di oggi”. Documentario di Massimo D′Orzi e Paola Traverso - allegato al libro di Domenico Guarino e Chiara Brilli. Patrocinio Anpi. ed Infinito - 2011. “Marcinelle” documentario prodotto da ANED, Associazione nazionale ex deportati politici nei campi di concentramento sul Lager di Marcinelle.

- Ore 21:00 La ′′CATASTROFA′′ l′olocausto delle morti sul lavoro. Ne parliamo con Roberto Cenati (Associazione Nazionale Partigiani d′Italia), Onorio Rosati (Camera del lavoro di Milano), Paolo Di Stefano (giornalista de Il Corriere della Sera) autore del libro La catastròfa. Marcinelle 8 agosto 1956. Edizioni Sellerio 2011.

- ore 23:00 Reading inedito di Bebo Storti + concerto con Nada in ricordo della Soah

::NADA::
Appena quindicenne fa il suo esordio al Festival di Sanremo del 1969 con "Ma Che Freddo Fa", che diventa un successo non solo in Italia ma in tutto il mondo. Seguono "Pa' Diglielo A Ma'" (Sanremo 1970) e "Il Cuore E' Uno Zingaro", con cui vince il Festival di Sanremo nel 1971.
Nel 1973 dall'incontro con Piero Ciampi nasce "Ho Scoperto Che Esisto Anch'io", un album in cui Nada interpreta i brani scritti per lei dallo stesso Ciampi, livornese come lei, già allora uno dei personaggi più geniali e al tempo stesso più ignorati della musica italiana. La scelta della cantante toscana spiazza il pubblico e la critica.
Nel 1974 esce "1930 : Il Domatore delle Scimmie", frutto della collaborazione con la Reale Accademia di Musica, uno dei gruppi d'avanguardia del panorama musicale degli anni '70.
Nel 1976 poi è la volta di "Nada", un album che contiene quattro brani scritti per lei da Paolo Conte, oltre a nuove composizioni di Piero Ciampi.
Negli anni successivi Nada passa dalla RCA alla Polydor e arrivano altri successi come "Pasticcio Universale", "Dolce Più Dolce", "Dimmi Che Mi Ami" e "Ti Stringerò".
C'è anche la recitazione nell'universo artistico di Nada: viene scoperta per primo da Sandro Bolchi che le affida la parte di Dora Manfredi nel PUCCINI televisivo. Sempre in televisione recita nell'operetta l'Acqua Cheta, poi in teatro prima protagonista al fianco di Giulio Bosetti - attore che lei considera il suo maestro - nel Diario di Anna Frank e Pigmalione, poi con Dario Fo nell' "Opera dello Sghignazzo" tratta dall'Opera da Tre Soldi di Brecht , infine con Marco Messeri in Amore e Vapore.
Agli inizi degli anni '80 è saldamente in testa alle classifiche discografiche con l'album "Smalto" e con il singolo "Amore Disperato" con cui nel 1983 vince il Festivalbar, Azzurro e Vota la voce.
Nel 1984 esce il disco completamente elettronico "Noi Non Cresceremo Mai" con la produzione dei Goblin e nel 1985 "Baci Rossi".
Dopo quattordici anni nel 1987 torna a Sanremo con una canzone scritta per la prima volta completamente da lei: "Bolero"
Dopo l'album del 1992 "L'Anime Nere" (scritto insieme a Venturi & Richter), nel 1994 nasce il progetto Nada Trio (un trio acustico con Fausto Mesolella e Ferruccio Spinetti degli Avion Travel) che ottiene innumerevoli apprezzamenti e riconoscimenti (dal Premio Tenco, al Festival Musicultura di Recanati), tenendo innumerevoli concerti in 'clubs' e teatri sia in Italia sia in Europa. Il progetto viene documentato in un CD dal titolo Nada Trio.
Nello stesso anno 1994 esce la sua prima raccolta autorizzata “ Malanima. Successi & Inediti” prodotta da Marcello Villella per la BMG.
La vera svolta fondamentale avviene pero' nel 1999 con l'album "Dove Sei Sei" (Polygram/Universal) : interamente scritto da Nada sia per le musiche che per i testi, l’album - prodotto da Mauro Pagani - e' trainato dalla canzone "Guardami Negli Occhi" che partecipa al festival di Sanremo di quell'anno. L'esibizione di Nada al Festival non passa inosservata: Adriano Celentano scrive parole di ammirazione per Nada sul suo disco e invita Nada nella sua trasmissione TV a cantare per lui e in duetto con lui la canzone "Il Figlio del Dolore" che inserisce nel suo album.
Nada si inventa in parallelo mille progetti che si incrociano e si fondono: nel 2000 porta in giro lo spettacolo "Piero Ciampi Sì" con Rita Marcotulli al pianoforte e Javier Girotto ai sax, e successivamente - con la stessa Marcotulli - nasce anche un progetto per musica sacra, piano e voce: "La Terra e l'Anima".
Nel 2001 registra "L'Amore E' Fortissimo e il Corpo No " prodotto da Pasquale Minieri e Fausto Mesolella per Storie di Note.
Un brano dell'album "Gesu'" dara' spunto a Citto Maselli per realizzarne un toccante video accompagnato alle durissime immagini del G8 di Genova.
Nel 2003 "Tutto l'Amore che mi Manca" prodotto da John Parish per la "On the road", disco pluripremiato come migliore album dell'anno e per i migliori testi e musiche del 2003 . In questo album collabora Cesare Basile, un musicista "scomodo"che a sua volta aveva chiamato Nada a cantare la canzone "Senza Sonno" nel suo album.
Nello stesso anno viene pubblicato da "il Mucchio EXTRA" un Live della tournèe di "Tutto l'amore che mi manca".
Sempre nel 2003 debutta come scrittrice con "Le Mie Madri" per Fazi editori e vince il premio "Alghero donna" nella sezione poesìa.
Segue una lunga tournèe nel 2004 e 2005 ispirata al libro, con Massimo Zamboni (gia' chitarrista e mente dei CCCP e CSI) e Luca Rossi al basso e Simone Filippi alla batteria (già Ustmamò). Da questa tournèe viene tratto un CD live dal titolo L'Apertura' (RadioFandango/Edel).
Nel 2006 viene pubblicata la raccolta "Le Mie Canzoncine 1999/2006" che contiene canzoni e video della recente produzione di Nada .
Nel 2007 il nuovo album "Luna In Piena" (RadioFandango/Edel), con la produzione artistica di Nada, la fotografa al passo con i tempi, come una artista che si confronta con il proprio presente al di fuori delle mode e delle consuetudini. La canzone che da il titolo al disco Luna in Piena partecipa al Festival di Sanremo 2007, e il relativo video vince il premio PIVI e FUTURE Film come miglior video dell'anno.
Nel Maggio 2008 esce un antologia live "Nada live Stazione Birra" (RaiTrade/Edel) registrata nel Settembre 2007 a Roma in occasione dell'ultima data del "Luna in piena tour". Oltre ai suoi maggiori successi l'album contiene due brani inediti "Stretta" (di Nada) e "Novembre", un brano del gruppo Les Fleurs des Maladives. Da queste due canzoni sono stati realizzati due video entrambi finalisti del premio PIVI al MEI 2008.
Nell'Ottobre dello stesso anno esce il nuovo libro di Nada, questa volta un romanzo autobiografico: "Il Mio Cuore Umano" (Fazi Editore). Da questo libro è stato tratto un film documentario per RAI3 prodotto dalla Bibi film con la regìa di Costanza Quatriglio, presentato con grande successo al Festival del Cinema di Locarno 2009.
Inoltre sempre da "Il Mio Cuore Umano" Nada si è liberamente ispirata per un monologo teatrale dal titolo "Musicaromanzo"” di cui ha scritto il testo e composto la colonna sonora. Prodotto da “Fuorivia” e con la regia di Alessandro Fabrizi "Musicaromanzo"è attualmente in tournèe in Italia.

Nel 2010 - dopo una collaborazione con gli Zen Circus per la traccia "Vuoti a Perdere" (contenuta nell'ultimo lavoro del gruppo pisano) - registra il nuovo CD Vampo (Infecta/Edel), prodotto insieme a Manuele ”Max Stirner” Fusaroli (fra i piu' promettenti giovani produttori della scena rock italiana) tra Ferrara e i leggendari Abbey Road Studios di Londra. Uscita 12 Aprile 2011.

:CRIMINAL JOKERS:
I Criminal Jokers nascono a Pisa a metà degli anni zero e sono poco più che ventenni ai giorni nostri. Poche chiacchiere rispetto al passato quindi, ma molta sostanza nell'oggi.
Nascono come buskers in chiave punk, mutuando strumentazione ed attitudine dai concittadini Zen Circus e quindi da tutto un certo tipo di folk punk americano figlio dei Violent Femmes e dei Cramps.
La personalità e la costanza li allontanano presto da influenze "pesanti" e riescono a scrivere una manciata di brani che poco hanno da invidiare - se non nulla - a band più anziane o blasonate.
L'ingresso del chitarrista Francesco Pellegrini, già tra le fila dei livornesi Walrus, importa nella band la scarica elettrica e new-wave che mancava alla base ritmica storica (Francesco Motta e Simone Bettin) per completare la mutazione in una band capace di affrontare il primo disco con la testa alta.
Il disco intitolato "This Was Supposed to Be the Future" esce a fine novembre per Iceforeveryone/Infecta/Audioglobe ed è prodotto artisticamente da Andrea Appino, chitarrista e voce degli Zen Circus appunto, che partendo proprio dal legame stretto che lega questa giovane band alla propria, ha deciso di elettrificare e comprimere il suono fino ad allontanarlo definitivamente dal folk e portarlo nei territori più fumosi della wave che diventa quasi addirittura dark.
Complice dietro al mixer anche Manuele "Max Stirner" Fusaroli, produttore di molti fra i dischi di maggior successo della scena indipendente italiana: Le Luci della Centrale Elettrica, Giorgio Canali, Tre Allegri Ragazzi Morti, Zen Circus, Sikitikis, Redworm's Farm e molti molti altri.
Con un live set davvero energico (e ci mancherebbe, vista la giovane età dei tre ragazzi) e anche insolito (il cantante principale è anche il batterista che suona in piedi dei tamburi improbabili posseduto come in un sabba) i Criminal Jokers sono pronti a conquistare questo paese, e speriamo per loro anche molti altri.

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