martedì 1 maggio 2012

IORI'S EYES: sabato 5 Maggio al Vinile 45 di Brescia

Un uomo e una donna. La fusione delle loro anime. Un nome ispirato allo sguardo di un manga giapponese. Il duo milanese degli Iori’s Eyes ci incanta con il loro primo album Double Soul. Atmosfere malinconiche, dolcezza e mistero, ispirate dagli scenari di Milano, Berlino ed Amsterdam. Le personalità di Clod e Sofia si mescolano creando un’originale sintesi di sound elettronico, soul e art pop che trovano in queste dodici tracce tutta la loro essenza e raffinatezza.


IORI’S EYES
a seguire Peack Nick Dj Set


INGRESSO riservato ai tesserati Arci
con un contributo di 5 EURO


Iori’s Eyes 
Il progetto Iori’s Eyes nasce nel 2003 dall’incontro di Clod e Sofia tra i banchi di scuola. I due, che prima di cominciare a lavorare insieme suonavano in due band punk rock differenti, si piacciono da subito e cominciano a scrivere pezzi propri. Volendola definire, la loro musica si muove tra art pop e influenze più rarefatte in stile James Blake con echi Hyperdub e Warp, ma vissuti con un approccio molto più pop. La scrittura: poche parole per esprimere concetti universali e personali allo stesso tempo. Nel Maggio 2008 il duo milanese registra il primo EP “And Everything Fits In The Yellow Whale” prodotto da Federico Dragogna (chitarra e paroliere dei Ministri) e da Alessio Camagni. La prima fatica discografica si rivela presto una piccola perla dalle sonorità pop lo-fi e riscuote un buon successo sia dalla critica che dal pubblico. Nell’estate del 2010 gli Iori’s Eyes tornano in studio per registrare il loro secondo EP, intitolato “Matter Of Time“, un po’ più aggressivo rispetto al primo sia sul piano sonoro che di stesura dei testi.

Prodotto da Federico Dragogna (Ministri), l'album di debutto - Double Soul - è contemporaneamente un punto d'arrivo e un punto di partenza per gli Iori's Eyes: il filo conduttore - la caratteristica e particolare voce di Clod - rimane, ma il troncamento con il passato è evidente fin dalle prime battute. L'uscita per il ramo International de La Tempesta - come gli Aucan lo scorso anno, tra l'altro qui presenti in In Love With Your Worst Side - non è casuale, le sonorità contenute in Double Soul infatti sono il probabile risultato di una metabolizzazione delle ultime tendenze in voga oltre i confini nazionali (Inghilterra su tutti).
Il soul minimale ed elettronico di James Blake è uno dei punti di riferimento più immediati - compresi i giochi di pause - ma tutto il disco è un caleidoscopio di svariate influenze, prima assimilate e poi trasformate in un concetto di art-pop tanto personale quanto inedito per la musica made in Italy.

L'atmosfera, intima, smooth e assolutamente notturna, trova i suoi apici nel simil trip hop - tra Tricky e i fraseggi sussurrati degli ultimi These New Puritans - di  Bubblegum e nel rituale di All The People Outside Are Killing My Feelings. Il lato lo-fi soul esce bene in  Winter Olympics - protagonista vocale anche Sofia - e in Pull Me Down, ma da apprezzare sono anche le aperture maggiormente pop della parte centrale del disco ( Something's Comin' Over Me e Vlad). In The Merging si riprendono gli stilemi di Bubblegum ma viene aggiunto un chorus melodico decisamente funzionale, mentre le trame crepuscolari si tramutano in clima clubby nella penultima They Used To Call It Love.

A seguire Peack Nick Dj Set new wave/elettronica/psichedelia


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VINILE 45
Via del Serpente, 45
Zona Ind. Fornaci Brescia
INFO: 335 53 50 615 

www.vinile45.com
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