Sono passati più volte in Italia ed ogni concerto è un successo di colori, di pubblico e di musica, a dimostrazione della loro abilità a cavalcare i palchi!
Con travolgenti singoli indie-dancefloor come "Kill the director" e "Lest's sance to Joy Division" (quest'ultimo vincitore agli NME 2008 come Miglior Dancefloor Filler)
Dopo la loro eccitante e coinvolgente performance all'I-Day Festival lo scorso settembre, al fianco di Kasabian, White Lies ed Artic Monkeys.
Dopo la loro eccitante e coinvolgente performance all'I-Day Festival lo scorso settembre, al fianco di Kasabian, White Lies ed Artic Monkeys.
Torna per due date italiane la band alternative rock più chiaccherata di Liverpool:
+ special guest:
TEAM ME
Dopo la pubblicazione dell'ultimo "This modern glitch" ad aprile, anticipato da concerti sold-out in Inghilterra, esuberante indie-brit-pop band è già pronta a tornare in Italia per due imperdibili date!
Domenica 4 Dicembre 2011
Roncade (TV), NEW AGE
Apertura porte Ore: 20.00 - Inizio Concerto Ore: 21.00
prezzo del biglietto: 20 euro + diritti di Prevendita
Roncade (TV), NEW AGE
Apertura porte Ore: 20.00 - Inizio Concerto Ore: 21.00
prezzo del biglietto: 20 euro + diritti di Prevendita
Lunedì 5 Dicembre 2011
Milano – MAGAZZINI GENERALI
Via Pietrasanta, 14
Apertura porte Ore: 20.00 - Inizio Concerto Ore: 21.00
prezzo del biglietto: 20 euro + diritti di Prevendita
Biglietti in vendita dalle 12.00 di giovedì 8 settembre sul circuito Ticketone e da giovedì 15 settembre nelle altre prevendite autorizzate
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Informazioni su come acquistare i biglietti:
Ticketone 892 101 www.ticketone.it
Ticket.it 02 54271 www.ticket.it
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L'organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei nostri comunicati ufficiali.
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Nel bel mezzo della rottura degli ingranaggi dell’industria musicale, i grandi numeri possono portare grandi problemi. Ed i numeri dei The Wombats sono diventati grandi molto velocemente.
Un disco di platino con il primo album “Guide To Love, Loss And Desperation”, oltre 300,000 copie vendute dei loro travolgenti singoli Indie-Dancefloor “Kill The Director”, “Let’s Dance To Joy Division” (quest’ultimo vincitore agli NME del 2008 come miglior Dancefloor filler), “Backfire At The Disco” e “Moving To New York”, un tour durato più di due anni che ha permesso loro di esibirsi di fronte a più di un milione di persone e che ha avuto il suo culmine con il concerto tenutosi alla Liverpool Arena con oltre 10,000 fan in estasi con il loro scuro, esuberante e contagioso alternative-pop.
Eppure, tutto questo immediato ed inaspettato successo, ha portato i The Wombats ad una fase di stallo in cui scrivere un nuovo disco non sarebbe stato facile. Così, dopo un periodo di naturale isolamento ed una più che fruttuosa collaborazione con Jacknife Lee (il produttore di Rem ed U2), Eric Valentine (Queens Of The Stone Age) e Chris Costey (Muse) la band è tornata con un nuovo disco ad aprile dal titolo ‘This Modern Glitch’ (14th Floor Records/Audioglobe), anticipato dal primo singolo 'Tokyo (Vampires & Wolves)’.
Come dichiarato dalla band, il nuovo disco ha una direzione completamente diversa dall’ultimo album, ‘A Guide To Love, Loss And Desperation’, portato al successo con delle killer hits mondiali come “Kill The Director” e “Let’s Dance To Joy Division”, quest’ultima vinse l’NME AWARDS come “dancefloor filler” nel 2008 battendo la concorrenza di band come Justice, Bloc Party e Klaxons. Il nuovo album denota la maturità artistica della band, con l’introduzione di nuovi suoni: sono infatti presenti sintetizzatori ed il disco ha un suono maggiormente elettronico (conservando però la classica carica tipicamente indie-punk), frutto delle diverse sperimentazioni sonore della band in 2 anni di tour ininterrotto per tutto il pianeta.
Un vortice di emozioni per quella che è considerata come la band pop con meno compromessi del ventunesimo secolo.
Un disco di platino con il primo album “Guide To Love, Loss And Desperation”, oltre 300,000 copie vendute dei loro travolgenti singoli Indie-Dancefloor “Kill The Director”, “Let’s Dance To Joy Division” (quest’ultimo vincitore agli NME del 2008 come miglior Dancefloor filler), “Backfire At The Disco” e “Moving To New York”, un tour durato più di due anni che ha permesso loro di esibirsi di fronte a più di un milione di persone e che ha avuto il suo culmine con il concerto tenutosi alla Liverpool Arena con oltre 10,000 fan in estasi con il loro scuro, esuberante e contagioso alternative-pop.
Eppure, tutto questo immediato ed inaspettato successo, ha portato i The Wombats ad una fase di stallo in cui scrivere un nuovo disco non sarebbe stato facile. Così, dopo un periodo di naturale isolamento ed una più che fruttuosa collaborazione con Jacknife Lee (il produttore di Rem ed U2), Eric Valentine (Queens Of The Stone Age) e Chris Costey (Muse) la band è tornata con un nuovo disco ad aprile dal titolo ‘This Modern Glitch’ (14th Floor Records/Audioglobe), anticipato dal primo singolo 'Tokyo (Vampires & Wolves)’.
Come dichiarato dalla band, il nuovo disco ha una direzione completamente diversa dall’ultimo album, ‘A Guide To Love, Loss And Desperation’, portato al successo con delle killer hits mondiali come “Kill The Director” e “Let’s Dance To Joy Division”, quest’ultima vinse l’NME AWARDS come “dancefloor filler” nel 2008 battendo la concorrenza di band come Justice, Bloc Party e Klaxons. Il nuovo album denota la maturità artistica della band, con l’introduzione di nuovi suoni: sono infatti presenti sintetizzatori ed il disco ha un suono maggiormente elettronico (conservando però la classica carica tipicamente indie-punk), frutto delle diverse sperimentazioni sonore della band in 2 anni di tour ininterrotto per tutto il pianeta.
Un vortice di emozioni per quella che è considerata come la band pop con meno compromessi del ventunesimo secolo.
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L’album di The Wombats, This Modern Glitch, è disponibile su etichetta 14th Floor Records/Audioglobe
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Guarda il video di Our Perfect Disease, terzo singolo tratto da This Modern Glitch
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Sito web: www.thewombats.co.uk
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