giovedì 15 marzo 2012

Recensione Silver Rocket - Old Fashioned

Mexican Standoff Records / Afmusic - 2011

Con un "E furono salvati dal volume alto" può tradursi la summa di Old fashioned, esordio dei ferraresi Silver Rocket dal chiaro e granitico slancio ma dalle peculiarità capaci di correre poco lontano dal suo disossamento iniziale.
I tanto cari elementi come, per citarne alcuni: riverberoni di chitarra, distorsioni, bassi new wave o l'altrettanto prediletta voce da rocker nostalgico danno vita ad un post-punk / noise rock, garage, dai cenni stoner di pregevole fattura idonea a dichiararci commensali di una grande tavola imbandita con tutto ciò che il rock ha prodotto dal '77 ad oggi, eppure, senza la potenza dell'audio, la terra sembra franare sotto i piedi del trio.
Tale derivativa abbondanza, infatti, risulta alquanto sterile di emozioni proprie e di qualunque vero segno della storia del gruppo che vada al di là del sottolineato amore per certe sonorità, lascondoci così oltre l'amaro in bocca anche la sensazione di incompiuto.

Il sapersi confrontare con un vasto campo di azione non li mette a disagio e non si può dire che questo non sia un disco ricco di sfumature, ma tutto ciò rende ancora più pungente la mancanza di un'anima vera e propria, la quale, non punta il dito contro la qualità, ma lascia la stessa orfana di un perché significativo.

Passare con naturalezza da ritmi serrati a ballate, facendoci trovare in questo cammino dissetanti bevute enunciabili con muri sonori, feedback, attenzione particolare per i '90, cover di Sinatra e quant'altro, diventa quasi un deterrente, trasformando ciò che poteva essere un punto di forza in un sintomo di sperimentazione tra le probabili vie da intraprendere.

Puntando sull'impatto delle canzoni, i tre riescono a mantenere quella dignità e valenza capace di infondere piaceri temporanei, ma concluso l'atto svanisce pian piano anche ciò che si è assimilato.

Palesare le loro "destinazioni" con la frase (suoniamo) "la solita roba" può premiarli, in un certo qual modo, per ciò che riguarda l'onestà, ma non soffoca le pecche in quanto Old fashioned, con queste caratteristiche, può essere il disco di chiunque e pertanto anche di nessuno.

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