lunedì 13 giugno 2011

HURTS: Gran ritorno! unica data italiana - Milano, Alcatraz, 26 ottobre 2011

Con oltre 700mila copie vendute in Europa e numeri da copogiro sul web tra YouTube e Facebook, ritorna a Milano il duo electro-pop che tra echi Synth-pop anni '80 e sfumature dark & glam si è imposto nelle charts e nelle radio di tuta Europa con l'album di esordio Happiness, disco che li ha fatti eleggere eredi dei Depeche Mode, Human League, New Order e Ultravox

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mercoledì 26 Ottobre 2011
Milano – ALCATRAZ

Via Valtellina, 25
Apertura porte Ore: 19.00 - Inizio Concerto Ore: 21.00
prezzo del biglietto: 25 euro + diritti di Prevendita

Biglietti in vendita dalle 12.00 di mercoledì 8 Giugno per il Fan Club, da venerdì 10 Giugno (ore 12.00) sul circuito Ticketone e da venerdi 17 Giugno sulle altre prevendite autorizzate

Informazioni su come acquistare i biglietti:
Ticketone 892 101 www.ticketone.it
Ticket.it 02 54271 www.ticket.it


L'organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei nostri comunicati ufficiali.

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A cavallo tra il 2010 ed il 2011 un nome più di tutti è emerso tra gli appassionati di pop elettronico, un nome che fa capo ad un duo con base a Manchester. Si tratta degli inglesi Hurts che, con la pubblicazione del loro debutto intitolato Happiness, hanno reso felici tutti gli appassionati di un particolare momento della musica anni ’80 che faceva capo a band come Human League, New Order, Depeche Mode, Ultravox. Con un solo disco, infatti, gli Hurts hanno riscoperto e rivitalizzato quei suoni rendendoli nuovamente attuali attraverso la scrittura di una vera e propria opera pop eccelsa.
Happiness è uno dei migliori esempi di come il sound degli anni ’80 possa essere ripreso ed attualizzato per essere apprezzato sia da un pubblico di neofiti dell’elettro-pop sia da chi gli anni ’80 e la sua musica li ha vissuti in prima persona.
Con una serie di singoli estratti dall’album come Better Than Love, Wonderful Life, Stay e l’ultima, attualmente in alta rotazione su tutti i network nazionali, intitolata Sunday, Happines è di certo uno degli album di maggiore successo del 2010/2011, un successo che ha portato la band in Italia già due volte, la prima con un clamoroso sold out a Milano e la seconda volta con un affollatissimo live a Bologna. Gli ultimi 12 mesi sono stati ricchissimi di soddisfazioni per il duo inglese; oltre 700mila copie dell’album vendute (e oltre un milione di singoli) in Europa, 43 milioni di views per i loro video su youtube e oltre 600mila followers su Facebook ed a coronare il tutto l’elezione best new band agli NME Awards ed album dell’anno da parte dei lettori di NME e PopJustice, veri numeri da record!
Il 26 ottobre gli Hurts torneranno nuovamente a Milano, questa volta all’Alcatraz, per quello che si annuncia come uno degli eventi più attesi della stagione autunnale dei live italiani.
Nell’elettro-pop di Adam Anderson e Theo Hutchcraft, con rimandi al rock oscuro di Joy Division, Interpol, Editors e White Lies, si ritrova tutta la magia ed il glam degli anni ’80,  una stagione tanto bistrattata quanto apprezzata per il cambio radicale che ha imposto ai canoni della pop-music. Non è un caso che appena usciti sulle pagine delle riviste specializzate e sui blogs le case di moda hanno fatto a gara per accaparrarsi la possibilità di vestire questo straordinario duo, una “gara” vinta da Armani che calza perfettamente al algido e distaccato look in bianco e nero, molto anni ’40 che Theo ed Adam hanno scelto di adottare.
Un look affascinate e suggestivo che si abbina ad una musica altrettatanto magica, dolce e misteriosa nella migliore tradizione della new wave inglese, uno stile che ha conquistato anche le due dive del pop mondiale, prima Kylie Minogue che duetta nel brano Devotion (brano contenuto nell’album Happiness) ed ora anche Lady Gaga che ha scelto gli Hurts come remixers per il suo nuovo singolo Judas.
Anche dal vivo gli Hurts non tradiscono questa magia: il glam diventa parte integrante dello show che è, sin dagli esordi, uno dei live più affascinanti degli ultimi anni, con esplosioni sonore che flirtano con la dance. Imperdibili. 

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