martedì 31 maggio 2011

Già sold out la data romana de I SOLITI IDIOTI di Giovedì 02 Giugno al Circolo Degli Artisti

aperitivo
19:00
botteghino
20:30
spettacolo
21:30

a seguire
ingresso
5 euro

Vega Production
presenta
ANY  GIVEN MONTH





Attenzione! I personaggi di questo programma sono degli idioti che fanno e dicono cose non adatte ai minori e ad adulti molto seri …

Arriva il tour dello sketch show più irriverente della tv italiana. Dopo il successo ottenuto con la terza serie, I Soliti Idioti si trasferiscono a teatro.

Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio, i due protagonisti della sketch comedy televisiva più amata di Mtv, salgono sul palco per dare vita ad un live esilarante fatto di sketch, musica e canzoni. Ospiti d’onore delle serate saranno i personaggi più popolari della serie: i due “enfants terribles” Niccolò e Gigetto – Giampietro e Marialuce, detti “gli Immoralisti” – i due preti “marketing” Padre Giorgio e Padre Boi – la Ministra e il suo portaborse Protti – Sebastiano e la Postina – la coppia gay Fabio e Fabio – e non potranno certo mancare le due star più attese: l’imprenditore romano Ruggero “Dai Cazzo” DeCeglie con il figlio bamboccione Gianluca.

Le varie coppie si alterneranno portando sul palco vecchi e nuovi sketch, ma soprattutto le loro canzoni comiche e dissacranti: da “A come Amore” e “La Casilina” (Ruggero e Gianluca) a “Fottere il sistema” e “Spacco tutto” (Niccolò e Gigetto), passando per “Pene-Ano” (Fabio e Fabio), “Dov’è Gesù” (Padre Giorgio e Padre Boi) e molte altre ancora.

I soliti idioti è un programma scritto e interpretato da Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio, un’ironica rappresentazione della cultura italiana, con i pregi e difetti che ci fanno tanto amare ed odiare il nostro paese.

Le mitiche coppie ormai elette a rappresentanti della società, tornano con le immancabili coppie e gli sketch che alternano risate ad incredulità ed una straordinaria abilità nell’indossare i panni di tanti personaggi, tutti interpretati dai due istrionici attori.

Mandelli e Biggio riescono abilmente a cambiare faccia e personalità creando protagonisti ispirati dalla borgata romana alla Milano bene, dal tema della mafia a quello di genitori e figli, passando dal mondo della chiesa a quello dell’omosessualità. Tutti questi personaggi e argomenti vengono filtrati attraverso la bizzarra lente della comicità surreale e di situazione, che ci mostra i vari tic degli italiani e smaschera molte volte la loro innocente idiozia. I soliti idioti sono comicità liberatoria, specchio di un’Italia contemporanea di cui si ride proprio perchè ci si riconosce e, in fondo, a cui non si può non volere bene.

Alcuni personaggi:

Father & Son: Un padre (Ruggero De Ceglie) e suo figlio (Gianluca).

Ruggero è autoritario, volgare e disonesto, Gianluca è laureato, amante dell’arte e della tecnologia, e con un animo sensibile. Il padre crea delle situazioni rocambolesche per far vivere la vita vera al figlio e farlo crescere.. a modo suo.

Dolce attesa:Una coppia gay di uomini crede di poter avere un figlio naturalmente, e accusa chi li guarda increduli, gridando al mondo la propria omosessualità.

Il rinnovamento della chiesa: La chiesa e’ vista come una grande azienda e padre Boi e padre Giorgio, due stravaganti preti marketing, cercano di aumentare il consenso dei credenti presentando assurdi progetti di rinnovamento in Vaticano.

La postina: Un attimo sono subito da lei.. e scompare. Quante volte alle poste italiane ce lo siamo sentiti dire proprio quando era il nostro turno in coda?.. Le assurde vicende di un mite ragazzo di provincia che cerca inutilmente di affrontare la burocrazia italiana, ottimamente rappresentata dalla postina.

Gli (Im)moralisti: Una donna (MariaLuce) e un uomo (Giampietro) benestanti si imbattono in alcune imbarazzanti situazioni del quotidiano. Il loro perbenismo li porta ad immobilizzarsi e a fare assurdi ragionamenti per non sembrare moralisti.

Mamma esco…!: Un bambino (Niccolò) esce di casa fornendo ai genitori un po’ disinteressati le giustificazioni più stravaganti per portare a termine azioni quasi sempre illegali e non adatte a un ragazzino della sua età.


Francesco Mandelli (Erba, 3 aprile 1979) e’ un attore, presentatore, autore e musicista, noto per aver esordito nel 1998 nei panni del “Non giovane” con Andrea Pezzi, su MTV. Negli anni ha consolidato il suo ruolo all’interno dell’emittente musicale, i programmi da lui scritti ed interpretati non si contano, come il fortunato sketch show “I soliti idioti”, affiancando a questo la costante carriera da attore interpretando film campione di incassi come “Manuale d’amore” di Giovanni Veronesi, “Natale a Miami” e “Natale a New York” di Neri Parenti. Nel 2009 e’ coprotagonista del film di Massimo Venier “Generazione 1000 euro” ed entra a far parte del cast fisso della serie tv “Squadra Antimafia”, in onda in prima serata su canale cinque. Sempre in prima serata e sempre nel 2009, ma questa volta su rai tre, e’ lui ad affiancare Paola Cortellesi nello show “Non perdiamoci di vista” e nello stesso anno esce il primo album della sua band, gli Orange, che porta in giro per mezza Italia con un tour di oltre sessanta date. Uscito il 25 aprile 2011 il secondo album degli Orange, “Rock Your Mocassins” , e le nuove serie di Squadra Antimafia e I Soliti Idioti.

Fabrizio Biggio (Firenze, 27 giugno 1974) è attore e autore televisivo. Partito dalle tv locali toscane, è approdato nel 2000 ad Mtv, dove con Gip e Franesco Mandelli ha recitato in MTV Mad. Nel 2001 conduce a fianco della vj Giorgia Surina il programma musicale Select e nel 2002 MTV On the beach con Camilla Raznovich e Francesco Mandelli. E’ inoltre ideatore e doppiatore delle “avventure di Pene e Vagina”, andate in onda su Mtv. Nel 2007 interpreta il personaggio del Diavolo per Raidue nel programma “Balls of Steel”. Attualmente scrive e recita per I soliti Idioti e dal 2010 conduce con Simona Ventura Ventura Football Club su Radio Uno.

___________________________________________
CIRCOLO DEGLI ARTISTI
Via Casilina Vecchia 42 - Roma
06 70305684; info@circoloartisti.it
___________________________________________
___________________________________________


SUMMEREND FESTIVAL: Torna la sesta edizione del festival delle Dolomiti

dal 18 al 20 agosto in Valcellina

Area del Palaghiaccio, Claut (Pordenone)

AFRICA UNITE, MODENA CITY RAMBLERS

E TANTI ALTRI PER LA SESTA EDIZIONE DEL

SUMMEREND FESTIVAL,

RIGENERATO E RINNOVATO!

E’ un Festival “ricaricato” e rigenerato (Reloaded, appunto) il SummerEnd, che nella sua edizione 2011 e per il sesto anno consecutivo, si prepara a portare alcuni tra i migliori nomi del mondo reggae, elettronico e rock in Friuli Venezia Giulia.

Una nuova organizzazione ha preso il posto della storica Rock4Peace: la neonata Associazione SummerEnd, guidata anche quest'anno da Max Lewis, guiderà la sesta edizione del Festival.

SummerEnd – ha spiegato Lewis - ritorna quest’anno in Valcellina, luogo in cui era cresciuto e dove ha ottenuto i maggiori riconoscimenti. Un festival giovane ed in continua crescita non può che ben coniugarsi con l'esigenza di promozione di quel territorio. Ed in questo, i risultati ottenuti nelle due edizioni svoltasi a Cimolais sono incoraggianti.  La sesta edizione del festival, quindi, si terrà dal 18 al 20 agosto a Clautnell’area del Palaghiaccio. Qui troveranno spazio i concerti, ma anche numerose attività collaterali. Ci sarà il campeggio e, ovviamente, la splendida scenografia naturale delle Dolomiti del Friuli Occidentale riconosciute dall'Unesco patrimonio universale dell'Umanità”

La semplicità e le scelte di musica popolare sono alla base di questa rinnovata edizione del Festival – spiega Lewis. Il nostro intento è quello di rimanere in Valcellina il più a lungo possibile, con una organizzazione rinnovata ed un altro spirito rispetto al passato; questo include un maggiore coinvolgimento del territorio della Valcellina e assicurare una continuità anche grazie al supporto di istituzioni quali : Provincia di Pordenone, Regione Fvg, Unesco, Comunità Montana e il comune ospitante Claut.”

Forte delle precedenti edizioni, anche quest’anno il cast artistico è di tutto rispetto: accanto ad una serata dedicata ai migliori gruppi emergenti locali, lo spirito della sesta edizione del SummerEnd è orientato verso un ritorno alla “musica popolare” con grandi nomi tra cui Africa Unite, la più importante reggae band del panorama italiano, e Modena City Ramblers, pionieri di un combat folk tra l’Irlanda e l’Emilia.

Arricchiranno il Festival una serie di attività collaterali e la possibilità di campeggiare gratuitamente.


Giovedì 18 Agosto

 Friuli Rock Nite


Serata dedicata ai migliori gruppi emergenti del territorio Friulano

The Oracles, The Book, Simone Piva & I Viola Velluto

Ingresso gratuito

_________________________

Venerdì 19 Agosto

Africa Unite


Sir Oliver Skardy & Fahrenheit 451

Maci’s Mobile

ingresso 13 euro

_________________________ 

Sabato 20 Agosto

Modena City Ramblers


tba

ingresso 13 euro

_________________________

Sono aperte le prevendite per le serate del 19 e 20 agosto. Fino al 30.07 i biglietti potranno essere acquistati online tramite PayPal senza alcun costo di prevendita. Dal 30.07 al costo della serata verranno aggiunti 2 euro di prevendita per ogni biglietto. Abbonamento serata del 19+20 agosto: 22 euro.

______________________________
______________________________

venerdì 27 maggio 2011

LOW FREQUENCY CLUB agli MTV days 2011


Tornano a Torino, da giovedì 30 giugno a sabato 2 luglio, gli Mtv Days, il Festival di Mtv totalmente gratuito che per tre giorni animerà il capoluogo torinese con concerti, incontri, workshop e tante altre attività legate al mondo della musica. Parte integrante del cast musicale degli Mtv Days 2011 saranno anche gli artisti di Mtv New Generation, il progetto di Mtv Italia che offre visibilità ai giovani musicisti di talento.
BoomDaBash, Caponord, Dargen D’Amico, Low Frequency Club, Loren, Erica Mou, OneMic e Phinx - i finalisti del contest Mtv New Generation @ Mtv Days 2011 - saranno infatti gli opening act dei concerti nelle serate del 30 giugno e del 1 luglio, condividendo il palco con i più grandi artisti del panorama musicale italiano ed internazionale.
Una giuria di qualità, in rappresentanza di professionalità diverse del mondo musicale, valuterà le performance live degli otto artisti e decreterà il vincitore assoluto del concorso, che avrà l’occasione di esibirsi anche il 2 luglio durante il concerto finale del Festival di Mtv.
Gli otto finalisti sono stati selezionati da Mtv tra tutti coloro che hanno caricato su www.mtv.it/newgeneration il videoclip di un brano musicale originale composto, interpretato ed eseguito da un artista o una band, con o senza contratto discografico. Online dal 24 gennaio, la piattaforma multimediale di Mtv New Generation - che raccoglie a oggi più di 2.300 schede di artisti e band con oltre 4.700 contenuti - dà la possibilità di mostrare il proprio talento a tutti i ragazzi che muovono i primi passi nel mondo della musica grazie a nuove opportunità di promozione: dall’utilizzo delle potenzialità del web attraverso la visibilità online, ai passaggi televisivi su Mtv Music (canale 67 del DTT – canale 708 di Sky) dei videoclip di due artisti scelti ogni mese, fino all’opportunità di suonare a un grande evento live come gli Mtv Days 2011.

_______________________________________
Tutte le info su: www.mtv.it/newgeneration
_______________________________________


Recensione Vanity - The First Quiet Night EP

A Giant Leap - 2010

Ci sono dischi per cui vale la pena chiudere un occhio o due. Agglomerati di canzoni pronte ad inebriarci e non farci sentire, almeno nel momento medesimo dell'incontro, la voglia di fare troppe domande. L'Ep dei Vanity, complice in parte la breve durata, ci offre questo scenario.

Una manciata di pezzi, quattro per l'esattezza, e l'incantesimo ci ha soggiogato, ci troviamo in un attimo immersi nella magia di un trascinante groove ballabile sostenuto da una carica mista di maliconia e sex-appeal. Con lo stesso margine di tempo, però, arriva anche il contrappasso in quanto proprio i pochi pezzi proposti non mettono ko il raziocinio per il tempo necessario alla sua eliminazione completa e quindi torna inevitabilmente il suo riaffioro.
Una volta ridestati, c'è poco da fare, tutto appare più disincantato ed eccoci di fronte a concrete note dolenti dirette a far capo ad un unico fattore. Il deterrente sostanziale è, infatti, un corposo senso di assimilazione di certi standard new-wave capaci di far perdere le tracce della loro individualità in quelle dei propri predecessori, riducendo poi, per l'appunto, questioni come un consistente senso di “inflazionato” o della scarsa personalità, a conseguenze inevitabili.

Le potenzialità, come noiosamente si dice in questi casi, ci sono e si riscontrano in una buona capacità di coinvolgimento data dal modo fresco e fisico di animare certi cliché. Ora non resta che assecondare maggiormente il loro impeto e svincolarsi dalle “regole prefissate” per far sì che le sfumature punk, glam e new romantic emerse nell'ascolto facciano del suono dei Vanity il Loro Suono. Ma per adesso, con un po' di voglia, possiamo accettarli anche come si sono presentati, lasciando aperto un margine di speranza per un futuro miglioramento. In fondo è sempre ben accetto chi riesce a farci passare qualche momento lieto.



_____________________________________________
Siti web: www.myspace.com/vanitywaves
_____________________________________________
 

mercoledì 25 maggio 2011

QUINTORIGO: il Giardino Inglese sbarca all'estero

IL 26 MAGGIO DAL VIVO A LONDRA
E IL 19 GIUGNO IN CONCERTO A PARIGI IN OCCASIONE
DELLA FESTA EUROPEA DELLA MUSICA
E DELLA SETTIMANA DELLA CULTURA ITALIANA.


Primi appuntamenti dal vivo all’estero per i Quintorigo sull’onda del successo di English Garden, il loro ultimo cd, scritto in inglese e composto proprio per conferire un sound internazionale alla band. 
È la capitale del rock europeo, Londra, ad ospitare il loro primo concerto fuori dai confini italiani, che si tiene giovedì 26 maggio presso il 93 Feet East, club vetrina dell'underground londinese, che ospita alcune tra le più interessanti proposte musicali dell’area indie continentale.
Domenica 19 giugno, in occasione della Festa Europea della Musica, i Quintorigo si esibiscono poi a Parigi, come  portavoci della musica italiana (insieme ai Nidi d'Arac, agli Ex, ai Khorakhanè, a Macola, a Giuseppe Righini e ai Guappecartò), nell’ambito della Settimana Italiana della Cultura (18-26 giugno), organizzata dalla Mairie del 13me arrondissement della capitale francese, in collaborazione con l'Associazione Musica Italiana, nata di recente a Parigi per diffondere musica italiana di qualità, e il contributo del MEI.

 
QUINTORIGO, PROSSIMI CONCERTI:

26 maggio Londra
01 giugno Asti
04 giugno Cormons (GO)
05 giugno Albino (BG)
07 giugno Sesto S. Giovanni
19 giugno Parigi
16 luglio Lecce
19 luglio Noventa di Piave (VE)

Calendario in aggiornamento su www.quintorigo.com.

MODI' ed suoi ospiti Sabato 28 Maggio in concerto per Screamadelica al Circolo Degli Artisti

I tempi sono duri. Ma è il momento giusto. Quando Modì ha intrapreso il suo progetto i cantautori erano passati di moda. Nel 2005, abbandonato il sud alla volta di Roma già da un po’, Giuseppe Chimenti cercava l’America, descrivendo l’Italia. Un confine labile tra punti cardinali di una parte e dell’altra dell’Oceano. Canzoni, certo, ma anche stati d’animo. Quattro anni dopo questo itinerario si era arricchito ulteriormente. Il primo disco non si scorda mai. “Odio l’estate” è stato preso a battesimo dal Circolo degli Artisti, noto club capitolino, che ne ha stampato i pezzi su vinile, in serie limitata. Era il 2009. Forse allora si trattava di un concetto d’elite. Quelli che nelle baldorie collettive obbligate non si riconoscono. Un misto di malinconia e antagonismo che si accorda a strofe e ritornelli, nella più piena tradizione della popular music. Poi arriva l’ennesima tempesta. Ed è inutile chiedersi quale: basta guardarsi intorno e respirare l’aria malsana di questi giorni. Isolamento culturale, prima che emotivo, ed hype fatti su misura per le ferie d’agosto. Un ottimismo dilagante che affoga in pozze stantie e giorni a comparti stagni. Ed ecco la realtà diventare nuovamente brano, anzi brandelli dell’anima. “Il suicidio della formica” li raccoglie. Un nuovo album prodotto dallo stesso Modì e da Marco Bucci. E per nuovo non si intende prossimo, ma differente, questo è chiaro. Un sound minimale, acustico, intimo, forte dei postumi dell’ultimo appuntamento con un rosso fermo, caratterizza l’analisi e l’approccio alle composizioni. Spontaneità meditate. Piccoli scorci di una città che non ha più nome e di un mondo sempre meno distante. Un cover di Elliott Smith “Ballad of big nothing”, cantata in italiano come del resto l’intero disco, è stata riadattata assieme Alessio Bonomo, amico e compagno di sbronze, perché tutti i pezzi vengono ridotti all’essenziale, senza ghirigori ed astrazioni dal vero. Registrato e prodotto interamente in analogico, il disco è un insieme di segni, di cicatrici e ferite aperte. Senza rancori, rimpianti o rimorsi, ma con dentro ancora tanti sogni che grondano sangue. Perché i tempi sono duri, ed è vero, ma al cuor non si comanda. Ed è questo che, pulsando forte, detta la legge e riempie gli spartiti.

il cantautore di adozione romana Giuseppe Chimenti in arte Modì, presenta in anteprima, al circolo degli artisti il nuovo disco (in uscita in autunno ) dal titolo “il suicidio della formica”.

Un disco prettamente acustico e minimale dalle sonorità sognanti e malinconiche, tali atmosfere sono riscontrabili nei dischi di Nick Drake ed Elliott Smith, da cui Modì a tratto ispirazione, i testi rigorosamente in italiano.
Vari ospiti affiancheranno il cantautore: Alessandro Raina (degli Amor Fou), Paolo Zanardi ed Alessio Bonomo che nel disco ha tradotto e riadattato in italiano “Ballad of big nothing” di Elliott Smith, Nicola Linfante e Giovanni di Cosimo.
   
________________________________

Ingresso libero in giardino fino alle 22:30. Dalle 22:30 5 euro per Rock The Dancefloor, in collaborazione con RADIO CITTA' FUTURA, con 2 sale dj set con Fabio Luzietti, Skalibur, Lino & Nicola di Fish'n’Chips ed i visual di Bennet Pimpinella.
________________________________

porte/botteghino
20:30
concerti
22:30
________________________________

CIRCOLO DEGLI ARTISTI
Via Casilina Vecchia 42 - Roma
06 70305684; info@circoloartisti.it 
________________________________


venerdì 20 maggio 2011

I MATMOS ospiti della nuova Mit Preview Lunedì 23 Maggio al Circolo Degli Artisti

Circolo Degli Artisti  & Snob Production
presentano
Mit Preview
w/
MATMOS
+ John Wiese

botteghino
20:30
concerti
22:00

ingresso
13 euro + 1,80 euro d.p. / 15 euro al botteghino / 13 euro ridotto al botteghino in lista facebook


atmos è lo straordinario duo elettronico nato a San Francisco dall’incontro tra M.C. (Martin) Schmidt e Drew Daniel.
Molto conosciuti per la loro stretta collaborazione con Bjork, i Matmos sono creatori di una musica che utilizza le fonti più disparate e le ricontestualizza in una miscela sonora di grande fascino e attualità. Nei loro dischi e nelle performance dal vivo, i Matmos usano ad esempio i suoni di pagine di libri, fischi, baci, fiori, umori organici, interventi chirurgici, microfoni a contatto sul corpo, insetti, strumenti vari, solo per citarne alcuni!In altre parole, i Matmos rappresentano una versione pop della ‘musique concrète’.Hanno lavorato anche con Terry Riley, gli Wire, remixato Otomo Yoshihide ed Erase Errata, tenuto seminari di Sound Art alla Harvard University e dj-set per teenagers senzatetto. Alcuni loro pezzi sono al Whitney Museum of American Art e hanno in programma la loro prima installazione allo Yerba Buena Museum of Contemporary Art di San Francisco.L’elenco di quello che hanno fatto potrebbe continuare per molto, ma basti dire che oggi i Matmos sono una delle più importanti e amate realtà dell’elettronica.

Ospite di questi concerti dei Matmos sara’ John Wiese, un artista di Los Angeles che e’ un piccolo culto della musica sperimentale, collaboratore, fra altri, di Sunn O))), Wolf Eyes, Merzbow.
______________________________________
CIRCOLO DEGLI ARTISTI
Via Casilina Vecchia 42 - Roma
06 70305684; info@circoloartisti.it
______________________________________
______________________________________
 

TWO DOOR CINEMA CLUB recuperano la data romana Martedì 24 Maggio al Circolo Degli Artisti

L-ektrica
presenta
TWO DOOR CINEMA CLUB

(SOLD OUT)

concerti
22:00


I biglietti acquistati in prevendita e non utilizzati per lo show cancellato il 04 Dicembre allo Spazio 900 resteranno validi per questa data


Dopo aver conquistato l’Italia con la loro prima improvvisa discesa dall’Irlanda del Nord a Febbraio 2010 e la cocente delusione per la cancellazione delle attesissime date soldout di Dicembre, tornano i Two Door Cinema Club, la band che la stampa britannica inneggia a prosecutori dell’opera degli ultimi Bloc Party, ma che trae forte ispirazione anche dalla world music importata nel mondo indie dai Vampire Weekend e i loro epigoni. Pubblicati da Kitsunè e album uscita lo scorso Febbraio 2010, sono da mesi attentamente seguiti dai giornalisti inglesi, che li hanno unanimamente riconosciuti tra le uscite più hot di questo 2010, assieme a Delphic e Mumford & Sons. Dopo due tour europei (uno da headliner e un altro a supporto ai Phoenix), la band di Bangor è stata protagonista di tutti i maggiori festival dell’estate 2010 e lo sarà di nuovo in quella 2011 e ha conquistato il vecchio continente con un tour da headliner partito a Settembre e terminato solo a Dicembre, e che li ha visti conquistare tutte le nazioni dove sono passati, dalla Francia alla Germania, dall’Inghilterra ai paesi scandinavi. L’album di debutto “Tourist History” del terzetto nord-irlandese è un insieme spumeggiante di inventiva e melodie brillanti. E’ pop allo stato puro, attinge a piene mani da quelle sonorità elettroniche, elettro/rock e afro-beat che ora vanno per la maggiore, ma senza sembrare una delle tante band di dilettanti che vi si sono immerse negli ultimi mesi sulla scia di nomi più altisonanti, ma risultando “superiori alla somma delle loro indie-parti”. 10 canzoni, 32 minuti, sotto contratto per la leggendaria etichetta elettronica Kitsunè. C’è da aggiungere altro? La loro storia comincia con tre quindicenni di Bangor, nell’Irlanda del Nord, Alex Trimble, Kevin Baird e Sam Halliday, compagni di scuola e di studi musicali. Inizialmente si appassionano per la musica rock e muscolare dello scozzese Biffy Clyro, e la loro prima band si richiama a sonorità prettamente emo, con un batterista a completare la line-up: ma non vi si ritrovano e come dichiarò in seguito Kevin, il bassista, scrivevano musica che non gli piaceva davvero. Buttarono tutto alle ortiche e ricominciarono, scrivendo qualcosa che fosse davvero di loro gusto, e fosse difficile rimandare a qualcosa di già esistente. Ciò li portò a sperimentare con i computer per generare i beat necessari, data l’assenza di un batterista vero e proprio: “Altri non ne conoscevamo”, ammise candidamente in un’intervista Alex il cantante/chitarrista. A questo punto i loro gusti musicali erano rimasti influenzati dall’alt-pop di Bloc Party, Architecture in Helsinki, Death Cab for Cutie e Modest Mouse, i cui ritmi più leggeri e melodici si erano insinuati nella loro musica. Due canzoni sul loro myspace, e subito i primi concerti, e arriva l’offerta da parte di Kitsunè che ne produce il primo singolo “Something Good Can Work” (recente ripubblicato con un nuovo video che lo rende ancora più una gemma pop di quanto già non potesse essere), uscito nella Primavera 2009, immediatamente apprezzato dalle radio inglesi, e divenuto uno dei brani hit dei dancefloor d’oltremanica. Dall’afro-pop di “Something Good Can Work” (dei Vampire Weekend con una forte sensibilità pop) all’allegria sfrenata di “Eat That Up It’s Good For You” (una canzone sull’abitudine delle donne di imitare i peggiori comportamenti degli uomini) fino a “I Can Talk” (dove si sentono dei Bloc Party, privi della disperazione che li contraddistingue – proiettato direttamente nella top 20 di NME Radio ed è talmente amato anche in Italia che Radio Deejay lo mette in rotazione e la Nestlè lo sceglie per la pubblicità della promozione estiva del Maxibon sponsorizzata CTS), è un album già maturo da un gruppo di giovanissimi, e che promettono ancora maggiori prodigi con il loro nuovo lavoro.
 
_____________________________________
CIRCOLO DEGLI ARTISTI
Via Casilina Vecchia 42 - Roma
06 70305684; info@circoloartisti.it
_____________________________________
_____________________________________


giovedì 19 maggio 2011

Vinicio Capossela - Sabato e Domenica live a milano

VINICIO CAPOSSELA
"MARINAI, PROFETI E BALENE"
il 21 e 22 maggio approda a Milano
con il suo nuovo spettacolo
per due concerti  al Teatro Arcimboldi

Teatro Arcimboldi - Viale dell'Innovazione 20 – Milano -  Centralino: Dal lunedì al venerdi 10 - 18
Tel. + (39) 02.64.11.42.200 - Biglietteria: - Dal lunedì al venerdì 10 – 18 - Tel: + (39) 2.64.11.42.212/214


Il 21 e 22 Maggio, Vinicio Capossela,  con il suo nuovo spettacolo incentrato sui temi del nuovo album, farà tappa a Milano per due concerti che si terranno al Teatro degli Arcimboldi, sul palco ad accompagnarlo ci saranno:  Mauro Ottolini (Trombone, Conchiglie, Ottoni, Flauti, Kalimba, Temporale, Achille Succi  (Ance, Flauti, Shakuhachi, Shehnai, Tin Whistle), Alessandro “Asso” Stefana (Chitarre, Banjo, Baglama), Glauco Zuppiroli (Contrabbasso), Zeno De Rossi (Batteria, Conga,Gong delle Nuvole, Teste di Morto), Francesco Arcuri (Sega Musicale, Campionatore, Steel Drum, Saz, Santoor), Vincenzo Vasi (Theremin, Campionatore, Marimba, Voce, Glockenspiel).

Il tour nei teatri di Vinicio Capossela è partito lo scorso 27 aprile da Genova, ha toccato diverse città d’Italia (Bergamo, Parma, Vicenza, Bologna, Aosta, Firenze, Ascoli e Torino) collezionando un successo dopo l’altro, raccogliendo larghi consensi, sia da parte del pubblico, che da parte della critica.
Dopo le due date milanesi Capossela suonerà a Cremona, il 23 maggio al Teatro Ponchielli e  concluderà il tour all'Auditorium Conciliazione di Roma il 27 maggio, per poi riprendere in estate con un concerto il 18 giugno, proprio in quel Castello Aragonese di Ischia dove questo viaggio ha avuto inizio.

"MARINAI, PROFETI E BALENE" (La Cùpa/Warner) il nuovo doppio disco di inediti di Vinicio Capossela, uscito lo scorso 26 aprile, ha subito conquistato la vetta della classifica degli album più venduti e da due settimane permane al secondo posto.
"MARINAI, PROFETI E BALENE" - Il Mare: mitologia, canzone di gesta, simbolo del fato, sfida al destino, scenario di passioni umane, organismo vivente, acquario abissale, spettri, presagi, voci di marinai, uragani, naufragi... Troppo vasta è la materia per ricondurla a un disco solo. Eccone allora due, uno oceanico e l’altro omerico. Diciannove pezzi inediti in ottantasei minuti di musica.  Un’opera fuori misura, Ciclopedica: la Marina Commedia di Vinicio Capossela.

_________________________________
Sito web: www.viniciocapossela.it
_________________________________

Wi-Fi Art presenta T-SHIRT PARTY @ Circolo Degli Artisti - Roma - Domenica 22 Maggio

Wi-Fi Art & The Hysterics in collaborazione con Elvis Lives
presentano
T-SHIRT PARTY

THAT’S ALL FOLKS!
Radio Fandango in diretta dal Circolo Degli Artisti presenta Marco Iacampo

dalle 17:00

ingresso libero






La celebrazione della T-shirt in tutte le sue forme e colori, vieni al Circolo degli Artisti per creare la tua T-shirt con noi!!
Dress code: T-shirt
The Hysterics, network di sperimentazione che da quattro anni crea eventi nel mondo della moda e nel vintage, in collaborazione con lo studio grafico Elvis Lives di San Lorenzo propone una serata dedicata interamente alla T-shirt;
capo d’abbigliamento che sempre di più prende piede negli armadi dei giovani, diventato spesso veicolo di messaggi, appartenenza e preferenza verso qualche gruppo musicale, verso una tendenza politico – sociale, ma anche semplicemente e sopratutto negli ultimi due decenni, un significato ironico e puramente modaiolo.
Il progetto del T-shirt party nasce dall’idea di far scoprire e sopratutto “giocare” il pubblico con la T-shirt ed i suoi vari usi, facendo uscire la creatività di ognuno di noi per ricreare un capo unico e personalizzato che grazie a illustratori e stilisti durante l’evento aiuteranno il pubblico a destrutturare e reinventare la T-shirt con pochi semplici passaggi.
La serata sarà così divisa:
Lo studio di grafica MINIMAZE sarà a disposIzione del pubblico:
Inventa, disegna e stampa in 10 min. con il team di Minimaze
T-SHIRT LIVE PRINTING & STENCIL CORNER by MKLANE
Possibilità per il pubblico di stampare al telaio e con gli stencil durante tutta la serata
LOMO SET &LOMO CONTEST
il fenomeno della Lomography torna al Circolo degli Artisti per fotografare le T-shirt piu’ bizzarre
T-SHIRT LIVE PAINTING
il pubblico è chiamato a disegnare e reinventare la t-shirt attraverso dei punti live,
a disposizione dei partecipanti il materiale per illustrare le T-shirt fornite dall’organizzazione ed
illustratori e giovani stilisti per reinventare la tua vecchia T-shirt.
Il più grande circuito di cortometraggi italiano, APERITIVO CORTO. presenta:
Tanti corti da gustare… all’ora dell’aperitivo!

METEO - genere: DRAMMATICO – regia: Roberto Manelli e Giulio Bona – provenienza: PALERMO
LE MERAVIGLIE DEL MONDO - genere: COMMEDIA – regia: Nicola Palmieri - provenienza: AGRIGENTO
WIVE’S SUPERMARKET -  genere: ANIMAZIONE – regia: Bartolini, Pavin, Fanny Trausch -  provenienza: TORINO
VIDEO 01.AVI - genere: HORROR – regia: Gianfranco Esposito – provenienza: SALERNO
FERRAGOSTO -  genere: COMMEDIA – regia: Vincenzo Notaro – provenienza: LATINA
NERO APPARENTE - genere: DRAMMATICO – regia: Giuseppe Pizzo – provenienza: ROMA
LIMONATA PUNK - genere: VIDEOCLIP – regia: Carlo Roberti – provenienza: ROMA

EXPO BY WARIOS ONE
T-SHIRT MARKET: il primo market dedicato interamente alla T-shirt


THAT’S ALL FOLKS!
Radio Fandango in diretta dal Circolo Degli Artisti ospita MARCO IACAMPO

That’s all Folks! ha il piacere di presentare una delle voci piu’ intense e personali del panorama cantutoriale italiano contemporaneo: Marco Iacampo. Veneziano, da anni attivo nel sottobosco musicale milanese, Marco Iacampo presenta il suo primo, omonimo album da solista – preceduto dall’uscita di “Che bella carovana”, brano incluso nella compilation patrocinata dagli Afterhours, Il Paese e’ Reale.

MARCO IACAMPO

Marco Iacampo nasce anagraficamente il 17/01/76. Proveniente da quel territorio ibrido che è la periferia di Venezia, una terra sospesa tra i bagliori della città insulare e l’opacità del suburbio urbano e industriale, in Marco e nella sua prima produziome musicale si può leggere la stessa tensione e dualismo presenti nel luogo che l’ha visto crescere.
Già nella sua prima esperienza come frontman degli Elle, durata dal 1996 al 2001, si avverte l’aspirazione all’evasione, ricercata attraverso il gioco con la parola, cantata più per il suono e la potenzialità evocativa, che per il significato diretto, mai comunque posto in secondo piano. In questo fecondo periodo partecipa vincendo a vari concorsi e festival tra cui Arezzo Wave, Ritmi globali, Liberi gruppi -Radio Popolare-.
La forte urgenza di continuare questo percorso da solo porta Marco al distacco dagli Elle, anno 2001, e alla duplice decisione di darsi un nome inglese – GoodMorningBoy – ed esprimersi nella lingua degli autori da lui più stimati.
L’album d’esordio, (GoodMorningBoy, Urtovox 2002) convoglia in sé stati d’animo idiosincratici, mood contrapposti attraverso un songwriting raffinato che cela una grande complessità compositiva. La crescita artistica si compie in modo parallelo sulla scena live, con la presenza sempre più magnetica e conturbante di un songwriter-catalizzatore che, accompagnato dalla sua chitarra e, a volte, da alcuni fedeli musicisti, crea qualcosa di davvero nuovo sui palcoscenici italiani ed europei. Nel corso dei mesi passati in concerto i suoni si distendono, la voce diventa più nitida, il ritmo si rilassa: questo è ciò che si trova nell’album successivo Hamletmachine (uscito nel novembre 2004), un lavoro sofferto, frutto di lacerazioni e strappi, ma anche di una rapida evoluzione.
In seguito alla pubblicazione di questi due album Marco decide di abbandonare il suo pseudonimo, così come la lingua inglese, e di intraprendere un nuovo percorso.
Sviluppa così una scrittura personale e comunicativa in italiano accompagnata da una copiosa produzione di brani nuovi, tra i quali “Che bella carovana” che presenta partecipando alla compilation “Il paese è reale” patrocinata dagli Afterhours.
Del 2010 il suo primo, omonimo album da solista.
___________________________________________
CIRCOLO DEGLI ARTISTI
Via Casilina Vecchia 42 - Roma
06 70305684; info@circoloartisti.it
___________________________________________
___________________________________________


mercoledì 18 maggio 2011

Sabato 21 Maggio AGNES OBEL ed i CARPACHO presentano i nuovi lavori a Screamadelica al Circolo Degli Artisti

Screamadelica
presenta
AGNES OBEL (21:00) + CARPACHO (22:50)

porte/botteghino
19:30
concerti
21:00

ingresso
8 euro + 1,50 euro d.p. / 10 euro + 1,50 euro d.p. (posti a sedere limitati)

dalle 22:30
ingresso
5 euro + 1,50 euro d.p.

ROCK THE DANCEFLOOR in collaborazione con Radio Città Futura


AGNES OBEL

La giovane cantautrice danese arriva in Italia per presentare lo straordinario album di debutto “Philharmonics” (PIAS/SELF) già doppio disco di platino in Danimarca, n1 in classifica per 7 settimane consecutive, e DISCO D’ORO in Francia.
“Un pianoforte di una delicatezza rara, una voce pura, di una elegante sensualità” TELERAMA (4 stelle)
“Piccole meraviglie intimiste, serene e sensuali, che devono tanto al folk quanto alla musica classica” LES INROCKS
“Sotto un sottile strato di ghiaccio, una delle migliori rivelazioni dell’anno” MAGIC
“Disegnando al piano dei ritornelli di squisita delicatezza (…) questo primo album cattura con la grazia.” LE MONDE
La cantautrice Agnes Obel è nata a Copenaghen, ha studiato presso l’Università di Roskilde, ma vive da anni a Berlino. Possiede il raro dono di una voce d’usignolo e un’innata eleganza. Ha appena pubblicato l’ album di debutto “Philharmonics” (PIAS/SELF) ottenendo un successo formidabile in Europa, divenendo un vero caso. Dopo aver ottenuto i massimi riconoscimenti nella sua terra natale e in Francia, anche l’Olanda sembra impazzire per lei. L’ album è arrivato al 9° posto in classifica, dopo Pink, l’artista internazionale più venduta, e dopo mesi ora è al 26#!
Inoltre in Danimarca Agnes ha appena vinto il prestigioso RADIO P3 GLOD AWARDS per la categoria “Talento” ed il brano “Riverside ha vinto il prestigioso premio ROBERT (premio cinematografico danese) come miglior canzone originale del film “Submarino” di Thomas Vinterberg.
Il brano “Just So”, già usato per la pubblicità di Deutsche Telekom, mentre Brother Sparrow è stato ora scelto in Francia per la campagna TV della Nivea.
Dopo aver suonato in tour con I Am Kloot e Jonsi, ha iniziato una serie di concerti solisti praticamente tutti sold out, da Amsterdam a Parigi.
Come immaginabile gli show in Danimarca registrano tutti il sold out in poco tempo, i primi 3 in poche settimane, quello del 3 febbraio a Copenhagen in pochi giorni, il concerto extra al Danish Radio Koncerthus (1300 cap) in soli 2 giorni e il secondo extra in sole 2 ore!
Agnes è stata invitata a suonare al Festival del Cinema di Berlino, al SXSW in America e al Canadian Music Fest a Toronto.
Appena concluso un tour sold out in Francia, ad Aprile e Maggio Agnes approderà in Germania e Olanda e Italia.
Negli Stati Uniti migliaia di persone stanno scoprendo la musica di Agnes grazie alla serie Grey’s Anatomy.
Il sito della serie è stato invaso da una valanga di persone che chiedevano informazioni su brano e interprete.


CARPACHO

Dopo un breve allontanamento e l’esperienza delle relazioni a distanza, i Carpacho! si ritrovano nella stessa città (Roma), ritrovando l’ispirazione per dare alle stampe un album fatto di melodie bellissime.
Come declinare il pop italiano di questi tempi, cercando di farsi prendere sul serio pur rivendicando l’importanza di rimanere leggeri; non disimpegnati, non scanzonati, ma leggeri.
La futura classe dirigente secondo i Carpacho!, ovvero come tradurre l’indefinibile insaziabile angoscia da posto fisso (nella scrivania e nel cuore), senza mendicare applausi, lauree e affitti per un bilocale. Il viaggio nella linea di confine fra il mondo che si desiderava e quello che ci si trova ad ereditare, in cui i grandi uomini sono quelli che hanno grandi conti in banca e chiedere che cosa fai nella vita è come chiedere a una donna la sua età.
Uno sguardo ironico ed intelligente sulla vita di tutti i giorni, dettato dalla consapevolezza che a chi ha trent’anni oggi si fa troppe domande e ha troppe poche risposte (la soluzione non c’è mi scuso se è un pensiero semplice).
I Carpacho! sono tornati per restare, sempre più capaci di scrivere ritornelli killer. Canzoni a presa istantanea, un inno a godersi l’ultima corsa perchè le borse tremano, il mondo finirà e lo stato non ci salverà da una fine anonima.


Ingresso libero in giardino fino alle 22:30. Dalle 22:30 5 euro per Rock The Dancefloor, in collaborazione con RADIO CITTA' FUTURA, con 2 sale dj set con Fabio Luzietti, Skalibur, Lino & Nicola di Fish'n’Chips ed i visual di Bennet Pimpinella.

______________________________________
CIRCOLO DEGLI ARTISTI
Via Casilina Vecchia 42 - Roma
06 70305684; info@circoloartisti.it
______________________________________
 

Recensione Ufomammut - Eve

Supernaturalcat - 2010

Progetto ambizioso quello relativo al nuovo lavoro degli Ufomammut, arrivati, alla soglia del quinto, sfidando, in maniera considerevole, i limiti delle loro attitudini. Non che a tale aspetto non fossimo in qualche modo preparati, date le precedenti produzioni, ma questa volta vanno oltre portandoci un interessante esempio di continum sonoro. "Eve" d'altronde si presenta come una monolitica macrotraccia ispirata alla figura della tentatrice delle tentatrici, Eva, e ne costruisce a poco a poco i tratti fino a portarci all'interno del suo mondo.

Dipanato essenzialmente in 45 minuti, la cui via di uscita può essere trovata solo tramite i primi attimi di silenzio dati dalla fine del disco, ti trascina all'interno di un viaggio primordiale capace di farti sprofondare nelle viscere della Terra. Pertanto, attaverso un articolato sali e scendi dai tratti ipnotici e granitici, l'ascoltatore, trovandosi in balia degli incessanti sbalzi emozionali, viene avvolto fino a confondere la sua personale pecezione. Tali emozioni contrastanti, infatti, riescono a farti entrare contemporaneamente in uno stato e nel medesimo opposto finché, ormai dediti a questa masochistica sensazione di smarrimento, si flutta tra i suoni diventandone parte integrante degli stessi.

Riff potenti, profonde voci fuse alla musicalità, trip lisergici, furia manifestata attraverso dilatazioni soniche o esplosiani rombiche la fanno da padrone portando alla luce un mix heavy psych stoner dal cuore sludge e doom che, seppur vigile al background del gruppo, risulta maggiormente articolato quanto fruibile. Riescono così a far convivere il loro "stampo" con la voglia di andare avanti, facendone in questo modo un album consigliato ai cultori del "genere" ed a chi è in cerca di nuove emozioni.
_______________________________________
_______________________________________
 

Edipo, nuovo singolo per l'estate

EDIPO
I Baristi Stagionali

nuovo singolo in streaming su XL 
 
EDIPO lancia il suo singolo per l’estate: I BARISTI STAGIONALI che fa ascoltare ai lettori di XL in streaming esclusivo, con il remix curato da Bassi Maestro e il FREE DOWLOAD del suo album d’esordio: Hanno ragione i topi. In attesa del nuovo album in uscita il prossimo autunno!

Quale sarà la canzone che accompagnerà le calde notti estive? la ricerca è finita! Avete presente quelle volte in cui siete andati a bere qualcosa con un paio di amici, magari in un bar che frequentate solo con l’arrivo della bella stagione, dove ogni anno quello dietro al bancone non è il barista abituale... ma uno stagionale: simpatico, sveglio, magari anche belloccio, ma quando mette mano alle bottiglie... è disastroso!!!...quello che tra un cocktail imbevibile e una bibita analcolica non perde occasione per insidiare ogni ragazza che gli capiti a tiro e tu continui a chiederti: ma perchè lo tengono a lavorare?...e poi pensi alla tua di ragazza che magari e’ in vacanza lontano e che probabilmente si imbattera’ in tipi di quel genere. EDIPO ha saputo sintetizzare l’estate, la malinconia e il rituale dell’aperitivo con la sua solita ironia in un mix che profuma forte di “Italia in villeggiatura” dando vita a I BARISTI STAGIONALI. La produzione di questo singolo è stata affidata a Matteo Cantaluppi (The R's, Bugo, Canadians…) e Bassi Maestro, uno dei personaggi piu’ in vista dell’ Hip Hop Italiano (F. Fibra, Syria, Tricarico…) che ne ha curato uno stupendo remix.
Il risultato sono 2 versioni di una canzone che non vi uscirà facilmente dalla testa e finalmente capirete l'importanza della Soda!

Su La Repubblica xL oltre allo streaming dei due brani potrete trovare un video di presentazione dell'artista ed il primo album "Hanno Ragione i Topi" in download gratuito.





martedì 17 maggio 2011

JAZZ:RE:FOUND FESTIVAL: Altri nomi ed una collaborazione con la prestigiosa label Ninja tune

VERCELLI,
da GIOVEDI’ 23 GIUGNO a DOMENICA 26 GIUGNO 2011
(Piazzale Cascina Borghetto - Corso Magenta, 4)
Informazioni: www.jazzrefound.com - info@jazzrefound.com

Torna il festival della sperimentazione sonora. Dopo aver ospitato artisti del calibro di Lamb, Tricky, The Cinematic Orchestra, Zero7 e Jazzanova anche quest'anno grandi nomi per la 4° EDIZIONE DEL JAZZ:RE:FOUND FESTIVAL:

AFRICA BAMBAATAA, JAMES TAYLOR QUARTET, SUBMOTION ORCHESTRA, STATELESS, KID KOALA, DORIAN CONCEPT, DJ FOOD+DK, CASINO ROYALE E TANTI ALTRI,



La novità di quest'anno è il riconoscimento da parte della rinomata etichetta londinese NINJA TUNE che, dopo The Cinematic Orchestra e The Herbaliser nel 2010, firma il week-end del Festival con alcuni dei suoi artisti più prestigiosi, decretando un importante legame con JAZZ:RE:FOUND FESTIVAL. 

NINJA TUNE WEEKENDER VEDRA’ ESIBIRSI SUL PALCO DEL JRF DORIAN CONCEPT, KID KOALA, STATELESS E DJ FOOD + DK

GIOVEDI' 23 GIUGNO
 
Carlot-ta
Don Pasta
Submotion Orchestra
The Sweetlife Society (and guests)

Ingresso Free

VENERDI' 24 GIUGNO
 
Ninja Tune Weekender (*)
The Raah Project
Dorian Concept (*)
Headliner tba
Kid Koala (*)

Ingresso: 15€

SABATO 25 GIUGNO

Ninja Tune Weekender (*)
Stateless (*)
Dj Food + Dk (*)
James Taylor Quartet
Afrika Bambaataa

Ingresso: 15€

DOMENICA 26 GIUGNO
 
Ninja Tune Weekender Closing Party
Dot Vibes
Les Fleurs USB
Casino Royale

Ingresso: 15€


ABBONAMENTO 35€

Presto maggiori dettagli sulle prevendite e sulla modalità di acquisto dei biglietti

_________________________________


AFRICA BAMBAATAA
Figura quasi mitica nel Bronx anni Settanta newyorkese, Afrika Bambaata è un punto di riferimento nel mondo dell’hip-hop, oltre che uno dei suoi fondatori. Virtuoso del piatto, carismatico artefice di un vero e proprio movimento per la consapevolezza black, ossessionato dalla ricerca del beat perfetto, Afrika Bambaataa è stato in grado, negli anni, di influenzare pesantemente molti generi di musica elettronica e dance contemporaneai, dalla techno di Detroit al Miami Bass passando per la house di Chicago.

KID KOALA
Eric San, conosciuto come Kid Koala, è un dj di fama internazionale firmato Ninja Tune. Kid Koala è vero e proprio manipolatore di suoni noto nel panorama underground soprattutto per i suoi campionamenti inusuali. Un vero cantastorie hip hop vagamente jazzy con la passione per il teatro, i fumetti ed il cabaret. Riconosciuto dalla critica come uno dei migliori Turntablist al mondo, lo vedremo esibirsi sul palco del Jazz Refound Festival.

JAMES TAYLOR QUARTET
Gruppo acid jazz e funk britannico capitanato dall’hammondista James Tay, i James Taylor Quartet sono attivi dalla metà degli anni Ottanta. Negli anni la band ha portato avanti la sua miscela di acid jazz, funk, soul e quelle sonorità tipiche delle colonne sonore dei film polizieschi anni Settanta ed Ottanta. L’ultimo disco, The Template, è uscito nel 2010.

CASINO ROYALE
Attivi dal 1987 i Casino Royale devono il loro nome al celebre episodio della famosa saga di Ian Fleming dell’agente James Bond. Dopo più di venti anni di attività, alcuni cambiamenti di formazione e dieci dischi dopo, i Casino Royale, tra dub ed elettronica, sono pronti a tornare con “Io E La Mia Ombra”, il nuovo disco in uscita a maggio.

DJ FOOD + DK
Inizialmente DJ Food era un progetto parallelo a Coldcut dietro cui si celavano i due fondatori della Ninja Tune, Jonathan Moore e Matt Black: abstract hip hop con sonorità ambient e dub. Col tempo Dj Food si avvale di numerose collaborazioni, tra cui quella con Darren Knott, dj e producer del famoso show radiofonico Solid Steel, nonchè autore del fortunato album “Solid Steel presents: DJ Food & DK: Now Listen!”.
STATELESS
Esorditi nel 2007 con l’omonimo album prodotto dalla K7, gli Stateless sono una promettente band di Leeds che unisce gli strumenti tradizionali con l’elettronica, in perfetto connubio con la deliziosa ed intima voce di Chris James. Canzoni intimiste e trip-hop. Previsto per il 2011 l’esordio su Nijnatune con il nuovo “Matilda”.

SUBMOTION ORCHESTRA
Collettivo made in UK, i Submotion Orchestra si sono rapidamente fatti notare come una delle realtà più interessanti ed originali degli ultimi tempi. Tra dubstep, soul, ambient, elettronica e jazz la loro musica è delicata e sognante, densa di atmosfere ed accompagnata dalla voce intensa di Ruby Woods. Venerati da Gilles Peterson i Submotion Orchestra si presentano con il tanto atteso LP, Finest Hour, in uscita a fine aprile

THE RAAH PROJECT
Frutto della collaborazione tra il compositore/produttore Ryan Ritchie e Tamil Rogeon, The Raah Project indagano su zone inesplorate tra i vari generi musicali ed esprimono se stessi attraverso la scrittura e le performance dal vivo. Al debutto con il disco “Score”, ottengono immediatamente i consensi di critica e pubblico, abbracciando universi sonori tra la musica classica, il jazz, l’hip-hop e l’elettronica. Un originale progetto di musica contemporanea che abbraccia sia la tradizione che nuovi principi di improvvisazione jazz con arrangiamenti che guardano al mondo delle colonne sonore.

DORIAN CONCEPT
Produttore austriaco Dorian Concept è in grado di mixare con grande tecnica sample così diversi uno con l’altro da sembrare impazziti. E’ attualmente uno degli artisti più notevoli in ambito elettronico: la sua fusione di jazz, elettronica e club music è unica.

LES FLEURS USB
Giovane e brillante collettivo vercellese capitanato da Denis Longhi (Noego Crew), Les Fleurs USB è influenzato dall’elettronica idm/glitch nordeuropea e dalle calde atmosfere dei classici della tradizione souljazz

CARLOT-TA
Giovane musicista che si è avvicinata già all’età di cinque anni al pianoforte, Carlot-ta musica versi di poeti francesi e talvolta inglesi. Le sue performance, così come la sua musica, sono molto introspettive, talvolta un po’ oscure, a tratti teatrali. I suoni di pianoforte e voce sono di certo quelli dominanti; la ricerca è tesa verso armonie irregolari e strutture inconsuete.

DOT VIBES
Formatisi nel 2005 da un piccolo nucleo di cultori della musica reggae, i Dot Vibes allargano presto le loro vedute in campo musicale cominciando a sperimentare nuove sonorità. Il risultato è un collettivo new roots che unisce alle classiche sonorità reggae un’anima acoustic soul.

THE SWEETLIFE SOCIETY
Strepitoso ensemble di torinese, The Sweetlife Society fanno ballare con i loro ritmi frizzanti e solari. Pionieri della scena electroswing italiana, dopo le strepitoso successo dello scorso anno, quest’anno si presenteranno sul Main Stage con strepitosi ospiti e sorprese!

DON PASTA @ JAZZ:RE:FOOD
“Se hai un problema… aggiungi olio”, questo è il motto di donpasta, cuoco poeta, ecologista e stralunato. Food Sound System è il suo progetto multimediale in cui si mescolano cucina, musica, racconto popolare e immagini, per uno spettacolo tra il teatro contemporaneo, le favole di un vecchio cantastorie e le disavventure di un cuoco maldestro.
_________________________________


Oltre alla musica, la rifondazione del jazz passa anche attraverso progetti legati a fotografia, moda, arte figurativa e digitale, design e soprattutto ambiente. Per la nuova edizione 2011 sarà anche inaugurato un nuovo palco destinato al clubbling (Club:Re:Found), un contenitore per le eccellenze dance contemporanee.
Un festival dal respiro internazionale, capace di attrarre, con la sua proposta artistica, pubblico da tutta Europa. L’edizione 2011 del festival si terrà dal 23 al 26 giugno sempre a Vercelli nell’area del Piazzale Cascina Borghetto, a pochi passi dal centro storico cittadino, da sempre valvola di sfogo per le nuove generazioni. Ovviamente l’area nei giorni del festival verrà completamente allestita a nuovo, con una fusione di verde che farà immaginare agli ospiti del festival di essere immersi in parco naturale post-moderno dove il pubblico ed il rispetto dell’ambiente sono il cuore dell’evento.
Vercelli, a metà strada esatta tra Torino e Milano, dista solo 60 KM sia dal capoluogo lombardo che da quello piemontese, è una gemma architettonica poco conosciuta al grande pubblico ma è davvero l’ideale luogo per una fuga fuori porta, oltre che il perfetto compendio per un festival innovativo che punta tutto sulla qualità, non solo sonora ma anche dell’ospitalità e  dell’ambiente che lo circonda. Dalla Basilica gotico romanica di Sant’Andrea alle piazze e ai palazzi rinascimentali fino alle affascinanti e dismesse aree industriali, Vercelli e Jazz:Re:Found convivono in quello che è un bellissimo esempio di come le nuove generazioni possano prendere “possesso” della città rendendola viva ed attraendo chi ancora non conosce la cittadina piemontese e la sua grande ricchezza di varietà enogastronomiche.
Come gia accennato di consueto, non sarà la sola musica ad animare la ‘‘quattro giorni’’ (quest’anno viene incluso anche il giovedì), ma verrà concesso grande spazio anche al cibo e al buon vino, all’arte figurativa, ad attività per i più piccoli, al teatro da strada e all’immancabile ‘‘Circo delle Pulci’’, ormai partner d’eccellenza in costante ascesa.
Sarà presente anche il Jazz:Re:Found Market, uno spazio dedicato alla vendita ed allo scambio. Il form di adesione è presente al sito www.jazzrefound.com
Ricordiamo anche il contest per band, DJ/producer e video makers: per partecipare clikka su www.jazzrefound.com/iscriviti2011contest.php entro il 15 Maggio, segui le istruzioni ed il vincitore di ogni categoria si esibirà sul palco del Jazz:Re:Found Festival a fianco degli artisti di riferimento della scena internazionale.
Un festival, un happening, un evento che promuove se stesso ed il territorio che lo ospita e che vuole portare attraverso l’arte e la musica la provincia e la campagna al centro della scena per far dimenticare almeno per quattro giorni la frenesia metropolitana di città come Milano e Torino, che sebbene così vicine appaiono davvero lontante migliaia di chilometri… relax e divertimento per riprendere fiato attraverso una nuova visione del jazz, appunto JAZZ:RE:FOUND!

_________________________________


Giovedì 19 Maggio al Circolo Degli Artisti appuntamento con letteratura e musica: WOJTYLA SEGRETO e BUD SPENCER BLUES EXPLOSION

Chiarelettere
presenta
WOJTYLA SEGRETO
un libro di Giacomo Galeazzi e Ferruccio Pinotti

dalle 21:00
ingresso libero

a seguire
ingresso
5 euro + 1,50 euro d.p. / 8 euro al botteghino / 5 euro ridotto al botteghino in lista facebook

Circolo Degli Artisti & E-Square Electro Party
presentano
BUD SPENCER BLUES EXPLOSION
+ Low Frequency Club
+ Distorsonic

dj set
3 Untitled Djs

visuals
A+A Baldi


WOJTYLA SEGRETO
di Giacomo Galeazzi e Ferruccio Pinotti
Prefazione di Monsignor Domenico Mogavero, Vescovo di Mazara del Vallo e presidente Cei per l’immigrazione.

“La Chiesa non è una democrazia.” – Karol Wojtyla, ottobre 1997.

“È MIO DOVERE ELENCARE I GRAVI DUBBI CHE NON SI POSSONO TACERE… MI RENDO CONTO CHE ALCUNE MIE AFFERMAZIONI SEMBRERANNO INAUDITE. L’ANSIA CON CUI MOLTI AMBIENTI LAVORANO ALLA BEATIFICAZIONE HA POCO DI EVANGELICO. CHIEDO CHE WOJTYLA SIA LASCIATO AL GIUDIZIO DELLA STORIA.” – Dalla deposizione giurata di Giovanni Franzoni, teologo, nel corso del processo di beatificazione di Karol Wojtyla, 7 marzo 2007

“Questo processo sta procedendo troppo in fretta. La santità non ha bisogno di corsie preferenziali.” – Cardinale Godfried Danneels, ex arcivescovo di Malines-Bruxelles e primate del Belgio, 18 dicembre 2009.

“Wojtyla voleva distruggere il comunismo… Per farlo aveva bisogno di soldi. Così Marcinkus teneva in pugno il papa.” – Clara Canetti Calvi, moglie del banchiere Roberto Calvi, 2003.

“Gli avversari esterni lo sappiamo chi sono ma quelli interni alla Chiesa, Lei, Santità, li conosce? Io credo di no…
C’è una sola speranza per salvare la spaventosa situazione che mi vede coinvolto… Lei è l’ultima speranza.” – Dalla lettera di Roberto Calvi, presidente del Banco  ambrosiano, a papa Giovanni Paolo II, 5 giugno 1982. Tredici giorni dopo Calvi sarà trovato a Londra, impiccato sotto il ponte dei Frati neri.

“Senza Wojtyla non si può comprendere ciò che è avvenuto in Europa negli anni Ottanta.” – Mikhail Gorbaciov.

“Nel settembre 1980 Calvi mi confidò di essere preoccupato perché doveva pagare una somma di 80 milioni di dollari al movimento Solidarnosc´, e aveva solo una settimana per versare il denaro.”- Licio Gelli.

“- Non conosco nessuno. – Io li conosco tutti.” – Scambio di battute tra l’arcivescovo di Varsavia cardinale Wyszyński e l’arcivescovo di Cracovia cardinale Wojtyla durante le riunioni di consultazione precedenti alla elezione pontificia.

Guardiamo ai fatti. Questo libro, scritto dal vaticanista de “La Stampa” Giacomo Galeazzi e dal giornalista d’inchiesta Ferruccio Pinotti, ricostruisce la storia di Karol Wojtyla e si propone come un appello documentato contro la beatificazione. A uso di credenti e non credenti. Proviamo a mettere da parte i miracoli, veri o presunti. Proviamo a non guardare solo allo straordinario carisma di trascinatore di folle che ha lasciato tutti profondamente ammirati. Gli anni di Cracovia, i primi sponsor politici all’interno della Chiesa, le amicizie scomode (il vescovo americano Marcinkus, il vescovo cecoslovacco Hnilica – entrato anche nella vicenda della morte del banchiere dell’Ambrosiano Roberto Calvi -, il consigliere della sicurezza americano Brzeziński), la pioggia di soldi al sindacato polacco Solidarność. WOJTYLA SEGRETO fotografa anche una serie di personaggi da romanzo criminale: Sindona, Gelli, Pippo Calò, Flavio Carboni, Francesco Pazienza.

Questa controinchiesta raccoglie molte voci critiche anche interne al Vaticano, ostili alla beatificazione ma di fatto mai davvero ascoltate. Resta il dubbio di una decisione politica. E l’amarezza per i tanti vescovi che hanno combattuto contro regimi feroci, come Wojtyla contro il comunismo, giocandosi la vita. Nel libro si ricorda tra gli altri Oscar Romero, vescovo di San Salvador, trucidato mentre celebrava una messa. Anche lui possibile santo, ma c’è chi si oppone alla sua beatificazione. Cardinali per lo più vicini a Wojtyla e al suo successore Joseph Ratzinger. La fazione vincente. Oggi in gioco c’è il futuro della Chiesa: da una parte il potere dall’altra il messaggio di Cristo. I fatti dimostrano che con la beatificazione lampo di Wojtyla la Chiesa celebra soprattutto la sua ossessione secolare per il potere.

Giacomo Galeazzi è vaticanista de “La Stampa”. Tra i suoi libri ricordiamo L’ULTIMO PROFETA, BIOGRAFIA DI KAROL WOJTYLA (Spedalgraf 2005) e KAROL E WANDA, GIOVANNI PAOLO II E WANDA POLTAWSKA, STORIA DI UN’AMICIZIA DURATA TUTTA LA VITA (con FrancescoGrignetti, Sperling & Kupfer 2010).

Ferruccio Pinotti, giornalista e scrittore, è autore di molti libri di successo tra i quali ricordiamo POTERI FORTI (Bur 2005); OPUS DEI SEGRETA (Bur 2006); FRATELLI D’ITALIA (Bur 2007); COLLETTI SPORCHI (con Luca Tescaroli, Bur 2008); L’UNTO DEL SIGNORE (con Udo Gümpel, Bur 2009). Per Chiarelettere ha pubblicato LA LOBBY DI DIO (2010), un’inchiesta su Comunione e Liberazione e la Compagnia delle Opere.


BUD SPENCER BLUES EXPLOSION

Tutto è pronto per il ritorno sulla scene dei Bud Spencer Blues Explosion, il “power duo” composto da Adriano Viterbini (voce, chitarra) e da Cesare Petulicchio (batteria). E’ sarà un ritorno in grande stile.

Il 6 maggio non solo ha preso il via il nuovo tour che toccherà club e festival estivi, ma è anche stato pubblicato, dalla Yorpikus Sound con la distribuzione di Audioglobe, “A fuoco lento – Bud Live EP”, un extended play disponibile in CD, Vinile “10’ pollici” e in downloading, che racconta il concerto che il duo ha tenuto lo scorso 14 marzo al Circolo degli Artisti di Roma. Un’esibizione travolgente durante la quale i Bud Spencer Blues Explosion hanno eseguito una serie di cover tanto coinvolgenti quanto vitali. Questi brani insieme a quelli che hanno scandito il percorso creativo del duo saranno al centro del nuovo tour.

Il loro è uno stile sempre più definito: una visone sempre più nitida del blues delle radici che viene inserita in un suono attuale e proteso in avanti. Come hanno già dimostrato nelle stagioni passate, il palco è l’ambiente ideale che permette ai due musicisti di esprimere completamente tutta la loro tecnica, la loro energia e la loro passione.

E le sorprese non sono finite, perché i Bud Spencer Blues Explosion sono anche impegnati nella registrazione di un nuovo album, la cui uscita è prevista per il prossimo settembre. Avremo tempo per parlarne, ora la primavera è finalmente arrivata, l’estate è alle porte e i Bud Spencer Blues Explosion sono pronti a salire sul palco. Buio in sala.


LOW FREQUENCY CLUB

I Low Frequency Club nascono nella primavera del 2006 e si contraddistinguono immediatamente per il loro sound ricco, potente e carico di groove. La band, formata da Giorgi (basso, sampler e cori), Bonito (batteria e sampler) e Yoky (voce, chitarra e tastiere), affonda le sue radici nei classici del funk ma si spinge verso suoni atmosfere electro di matrice DFA con molti accenni alla scena elettronica americana e francese.
Dopo il primo demo e un’intensa stagione di concerti, i LFC presentano l’EP Emotional Phunk (12/2006 – Polka Dots) dove la componente funk è ancora preponderante ma i primi innesti elettronici cominciano a farsi sentire.
La svolta arriva con il primo album ufficiale, Low Frequency Club (03/2008 – Polka Dots), in cui l’elettronica diventa preponderante. Prodotto da Marco Caldera, coadiuvato da Simone Piccinelli in fase preproduttiva, l’album esce supportato dal video del singolo “The F.Lorenz Lost Dance” con un ottima risposta di critica e pubblico. Questo li porta a suonare un gran numero di concerti in tutta Italia suonando tra gli altri insieme a gruppi come SQUAREPUSHER, MEG, zZz, TUNNG e ATARI.
Nel marzo 2009 esce Girlfriend Is Better (03/2009 – Polka Dots), release digitale che contiene tre brani. Girlfriend is Better, cover del celeberrimo brano dei Talkin’Heads, un remix firmato NeWavExplorers (a.k.a Mario Conte, già al lavoro con Meg, Atari e molti altri) e The Box, la sigla dell’omonimo programma radiofonico di Radio Popolare Network, che lo speaker Tommaso Toma ha chiesto loro di realizzare appositamente. Il tutto è accompagnato dall’esilarante video di Girlfriend is Better che entra in rotazione su ALL MUSIC, MTV BRAND NEW e QOOB TV e riscuote un grande successo sul web, permettendo alla band di concludere la stagione al meglio a suon di concerti (da ricordare l’ultimo alla MAGNOLIA PARADE 2009) prima di lanciarsi nella realizzazione del nuovo full-lenght album.
Il 2010 si apre con l’inzio della collaborazione dei Low Frequency Club con FOOLICA RECORDS, che vede la pubblicazione in primavera del singolo Johnny Come Home, cover del celebre brano dei Fine Young Cannibals a cui si aggiunge la sofisticata Pools, primo dei brani inediti a vedere la luce, e due remix della stessa, ad opera di :KINEMA: (Uk) e L.A.S.E.R. (Ita).
Prodotto da Mario Conte, registrato e mixato dallo stesso Conte e da Marco Caldera, il singolo è solo l’anteprima del secondo disco a firma Low Frequency Club, West Coast, uscito a novembre 2010, sempre per FOOLICA RECORDS e sempre con lo stesso team produttivo. Il video del primo singolo estratto, Disturbed Dancer, diretto da Umberto Nicoletti, presentato a gennaio 2011 in esclusiva su Rockit, è in rotazione sui maggiori canali musicali italiani e sul web.


DISTORSONIC

Ideato e guidato dal bassista e compositore Maurizio Iorio, già al fianco per molto tempo di Moltheni, quello dei Distorsonic è un progetto che ti guarda dritto negli occhi e che propone un suono forte, teso e coinvolgente.
La forza delle parole viene ripresa e soprattutto amplificata da un suono tanto radicale quanto innovativo e proiettato in avanti. Il dialogo continuo e profondo tra il basso e la batteria è talmente riuscito che chi ascolta ha la sensazione di immaginare un gruppo composto da tanti elementi che suonano tanti strumenti.
Niente di tutto questo, ovviamente, perché in realtà siamo di fronte a due soli musicisti in grado comunque di elaborare uno stile ricco di riferimenti e di notevole impatto.
Qualcosa che si muove in perfetto equilibrio tra scrittura e improvvisazione, tra elettronica e rock, tra parole che lasciano il segno e sonorità che superano qualsiasi definizione e barriera.
I Distorsonic raccontano in presa diretta storie attuali e vere, pervase da colori accesi e vitali. Più di ogni altra cosa, i Distorsonic hanno la forza, la tecnica e lʼattitudine per tracciare un percorso personale e soprattutto sorprendente.
A breve la Yorpikus Sound pubblicherà “Dose minima letale”, che rappresenterà un momento decisivo nella vicenda dei Distorsonic: è essenzialmente un concept album, fortemente autobiografico, ambientato in una metropoli alienante e notturna, vissuto “ai margini di una tangenziale est psichedelica”.
Lʼuscita di questo lavoro sarà seguita da un tour che vedrà sul palco, oltre a Maurizio Iorio al basso, il batterista Stefano Falcone (musicista di grande esperienza e notevole personalità) e lʼattrice Raffaella Castelli, che con la sua voce amplierà lʼimpatto emotivo del suono Distorsonic.


3 UNTITLED DJS

Sono i padroni di casa. Le vere star di E-square. Perfetta sintesi tra electro e funk, miscelato con maestria e sapienza certosina, vi stupiranno anche per questo appuntamento primaverile e di sicuro vi faranno scatenare come sempre.


______________________________________
CIRCOLO DEGLI ARTISTI
Via Casilina Vecchia 42 - Roma
06 70305684; info@circoloartisti.it
______________________________________
______________________________________


sabato 14 maggio 2011

GOTAN PROJECT: Il ritorno in Italia per 3 date a maggio

Dopo la pubblicazione dell'edizione deluxe di tango 3.0 a dicembre 2010 (uno "stilosissimo" cofanetto con remix ed alguni inediti) e reduci dai sold out a ripetizione in giro per il mondo (Italia ovviamente inclusa) ritorna la formazione franco-argentina che ha rivoluzionato e riportato in auge il tango


Con quasi mezzo-milione di copie vendute nel nostro Paese sono di certo una tra le band di maggiore successo per il mercato italiano. Hanno fatto rinascere il tango con l'apporto della moderna elettronica e dopo i successi dal vivo della scorsa primavera ed estare (affollatissimi concerti sold-out da nord a sud della penisola) tornano per tre date con quello che sicuramente è il tour più raffinato e cooli n circolazione!

_____________________________

Sabato 14 Maggio 2011
Padova – Gran Teatro Geox
apertura cancelli ore: 19.00 - inizio concerto ore: 21.30
Prezzi dei Biglietti:
Poltronissima: euro 40,00 + diritti di prevendita
Platea e tribuna Gold: euro 35,00  + diritti di prevendita
Tribuna: euro 30,00  + diritti di prevendita


Lunedì 16 Maggio 2011
Roma – Atlantico Live
apertura cancelli ore: 19.00 - inizio concerto ore: 21.30
Prezzi dei Biglietti:
Posto unico in piedi: € 32 + diritti di  prevendita


Martedì 17 Maggio 2011
Milano – Alcatraz
apertura cancelli ore: 19.00 - inizio concerto ore: 21.00
Prezzi dei Biglietti:
Posto unico in piedi: € 32 + diritti di  prevendita
_____________________________

 
DETTAGLI MESSA IN VENDITA GOTAN PROJECT TOUR MAGGIO 2011
 
Date di Padova e Milano
Ticketone 892 101 www.ticketone.it
Unicredit 848 002 008 www.geticket.it
Ticket.it 02 54271 www.ticket.it

Data di Roma
Ticketone 892 101 www.ticketone.it
Greenticket 899 500 055 www.greenticket.it

 
www.indipendente.com
_____________________________
 
Davvero unici e incredibilmente popolari, con i tre precedenti album hanno venduto milioni di copie in tutto il mondo i Gotan Project hanno esordito nel 2001 con la Revencha Del Tango, realizzando quello che è a tutti gli effetti un vero capolavoro e punto fermo della storia del chill-out, ancora capace di essere protagonista nelle playlist dei dj di tutto il mondo a distanza di quasi una decade dall’uscita. Il successo viene poi bissato ed amplificato nel 2006 da Lunatico, il secondo disco di inediti del gruppo formato da Philippe Cohen Solal, Eduardo Makaroff e Christoph H. Muller, che li conferma tra i capofila di una scena dance definibile certamente divertente ma anche acculturata oltre che originale.

L’intensa attività live dei Gotan Project con i suoi concerti coinvolgenti e raffinatissimi (sul palco oltre al trio titolare del progetto c’è una formazione di ben 10 elementi) porta i parigini alla scelta di realizzare Gotan Project Live, un disco che regala ai tantissimi fans  del gruppo la magia dell’atmosfera che si crea durante le esibizioni dal vivo.

Nelle tre date in arrivo i Gotan Project presenteranno il loro ultimo album, intitolato Tango 3.0 che contiene il singolo La Gloria, brano che vede il featuring di Victor Hugo Morales, che è un mito nell’immaginario mondiale per aver commentato l’incredibile goal di Maradona all’Inghilterra nei mondiali di Mexico ’86; il mitico commentatore sportivo argentino che trasforma il suo classico e interminabile “Goooooooool!” in un inaspettato e potentissimo “Gooooooooooo-tan!”.

Tango 3.0 ha aperto una nuova fase nella carriera dei Gotan Project: la visione del mondo elegante e visionaria del gruppo non si limita più a invocare lo spirito di Buenos Aires, ma si apre al respiro del Mississippi e del blues del suo delta. Da New Orleans a Nashville passando per i vicoli di New York, Tango 3.0 rappresenta il Nuovo Ordine Mondiale dei Gotan Project.

Nell’album trovano spazio le collaborazioni più disparate, nella tradizione di apertura mentale e stilistica della quale i Gotan Project hanno fatto un’arte: dalla voce emozionante di Cristina Villalonga al bandoneòn del maestro Melingo passando per l’Hammond del mito vivente Dr. John e finendo con la già citata partecipazione più sorprendente e brillante : il magico urlo di Victor Hugo Morales!

“Quando si parla di nuova world music, ovvero il mescolare la cultura DJ con l’underground musicale mondiale, è chiaro che i Gotan Project sono stati i primi a fondere la tradizione e il folklore all’interno dell’ambito elettronico. Non solo hanno creato un suono unico e influente, ma sono riusciti a farlo senza sacrificare un grammo di classe ed eleganza. Tango 3.0 rifinisce tutti gli elementi che hanno composto la musica dei Gotan Project negli ultimi dieci anni, e che li rendono la meraviglia che sono.”

GILLES PETERSON
_____________________________

Sito internet: www.gotanproject.com 
_____________________________ 
 
 
 

An intimate evening with MELISSA AUF DER MAUR - Circolo Degli Artisti - Roma - Martedì 17 Maggio

Melissa Auf Der Maur come non l’avete mai vista.

Dopo il nuovo album solista nel 2010, un film e un tour, Melissa Auf Der Maur, la ex bassista di Hole e Smashing Pumpkins, ha ancora voglia di sperimentare: ecco quindi l’annuncio di una serie di concerti che ci mostreranno una Auf Der Maur inedita.

In queste quattro date italiane, la vedremo in duo unplugged per uno spettacolo in cui i suoi brani saranno completamente stravolti e arrangiati per voce, basso, chitarra synth e tastiere. Il tutto sarà accompagnato da videoproduzioni dirette dalla stessa artista canadese.

Melissa sarà il 17 Maggio al Circolo degli Artisti a Roma, quindi il 19 Al Teatro Comunale di Serrenti, in provincia di Cagliari, il 21 al Cage Theater di Livorno, per poi concludere ad Ascona, in Canton Ticino, al Teatro del Gatto.

“Out of Our Minds” è il suo terzo vero album solista ed è uscito in concomitanza con l’omonimo cortometraggio di ventotto minuti che i fans italiani hanno potuto apprezzare in esclusiva la scorsa estate in occasione delle date di Milano e Conegliano.

Melissa Auf Der Maur ha avviato la sua carriera solista nel 2003, dopo essere stata colonna portante delle Hole di Courtney Love dal ’97 al ’99, con le quali ha registrato il best-seller “Celebrity Skin”, e dal 2000 degli Smashing Pumpkins, affiancando il suo vecchio amico e mentore Billy Corghan.
_____________________________________________________________________
botteghino
20:30
concerti
22:00

ingresso
12 euro + 1,80 euro d.p. / 15 euro + 2,25 euro d.p. (posti a sedere limitati)

_____________________________________________________________________
CIRCOLO DEGLI ARTISTI
Via Casilina Vecchia 42 - Roma
06 70305684; info@circoloartisti.it
_____________________________________________________________________
http://xmadmx.com/
http://www.myspace.com/xmadmx
http://www.circoloartisti.it
http://www.facebook.com/circolodegliartisti
_____________________________________________________________________

venerdì 13 maggio 2011

SEXTO'NPLUGGED: Torna dal 20 luglio al 6 agosto l'appuntamento con la musica unplugged


Piazza Castello

Sesto al Reghena (PN)

dal 20 luglio al 6 agosto

Giunto alla sua sesta edizione Sexto’Nplugged si preannuncia come uno degli appuntamenti estivi da non perdere. Situato nella suggestiva Piazza Castello,  all’interno della quale si trova la splendida Abbazia di Santa Maria, il festival si caratterizza per offrire al pubblico una esclusiva e raffinata versione unplugged di concerti di artisti che normalmente si propongono nella tipica formazione da tour, creando così un connubio tra musica e territorio, mostrando i brani musicali nella loro veste originale.  Spesso vengono allestiti dei veri e propri set di prove dedicati a sperimentare nuove soluzioni con gli strumenti concordati, strumenti essenziali che permettono alla musica di fluire libera.

Negli anni Sexto’Nplugged ha denotato una certa capacità nella ricerca artistica, con artisti di tutto rispetto che si sono esibiti nelle precedenti edizioni:  Carmen Consoli, Afterhours, Antony & The Johnson, Ludovico Einaudi, Blonde Redhead, Michal Nyma, Philip Glass ed altri ancora.

Anche quest’anno il palco di Piazza Castello vedrà esibirsi, dal 20 luglio al 6 agosto, grandi nomi della musica internazionale: Anna Calvi, The Charlatans, Nouvelle Vague, The Divine Comedy, Get Well Soon, Scott Matthew, Agnes Obel, The Irrepressibles.


Mercoledì 20 luglio, ore 21.15

Ingresso 15euro+d.p.


ANNA CALVI

La nuova stella della musica alternativa inglese con un nome tutto italiano che sta guadagnando i favori di pubblico, critica e colleghi a partire da Nick Cave, che l’ha voluta fortemente come apertura del recente tour del progetto Grinderman, fino a Brian Eno. Anna Calvi, che ha pubblicato recentemente con Domino Records il suo omonimo debutto discografico, denota, sebbene abbia meno di venti anni, un talento smisurato che crea un sound unico, inimitabile, che prende ispirazione da Jeff Buckley come da Edith Piath, da Maria Callas e Pj Harvey, ma anche, ovviamente, da Nick Cave.

Line up:

Anna Calvi (voce e chitarra)

Daniel Maiden-Wood (batteria e controcanto) 

Mally Harpaz (harmonium e percussioni)



Domenica 24 luglio, ore 21.15

Ingresso 18euro+d.p.


TIM BURGESS & MARK COLLINS from THE CHARLATANS -  acoustic set and string quartet -

Tim Burgess e Mark Collins sono i nomi dei due fondatori degli storici The Charlatans, insieme agli Stone Roses la band che ha effettivamente dato il via ed aperto le strade al brit-pop degli anni ’90. In questa occasione li vedremo in una imperdibile

performance acustica in esclusiva nazionale. Burgess e Collins, i due membri principali della band inglese (famosissima anche in Italia per brani come The Only One I Know o Wierdo), ripercorreranno i successi che li hanno resi vere e proprie icone del brit pop e della scena anglosassone dell'ultimo ventennio. Il duo, in alcuni brani, sarà accompagnato da un quartetto d’archi – concerto in esclusiva nazionale.

Line up:

Tim Burgess (voce)

Mark Collins (chitarra)

Lucia Clonfero(violino)

Elena Alegretto (violino)

Lucia Zazzaro (viola)

Cristina vidoni (violoncello)




NOUVELLE VAGUE - special acoustic show -

Questo collettivo francese ha ormai raggiunto una importanza internazionale di non poco conto. L’idea, forse nata come divertessiment,  che hanno avuto qualche tempo fa si è trasformata in una carriera luccicante con tour sold out in tutto il mondo. L’dea dei Nuovelle Vague è semplice, prendere brani famosi (della new wave e punk inglese anni ‘80) e rivisitarli in chiave bossanova/jazzy-funk. Il successo è stato immediato ed ha raggiunto un pubblico tanto eterogeneo quanto attivo nel supportare da band. Per Sexto si propongono in un format rigorosamente acustico per un concerto in esclusiva nazionale.

Line up:

Marc Collin (chitarra)

Oliver Libaux (tastiere)

Melanie Pain (voce)

Mareva Galanter (voce)

batteria e percussioni
 
Domenica 31 luglio, ore 21.15
Ingresso 15euro+d.p. (*)


THE DIVINE COMEDY - an evening with Neil Hannon -

Neil Hannon è un mito della scena inglese degli anni ‘90, un personaggio misterioso, giocoso e soprattutto ironico come pochi sanno essere. Mente, anima e voce dei The Divine Comedy, dopo i conceri invernali in giro per l’Italia torna in una performance alla voce, chitarra e pianoforte in grado di regalare emozioni uniche, con brani presi da tutta la sua infinita discografia incluso l'ultimo album: 'Bang Goes the Knighthood'.

Line up:

Neil Hannon (voce, chirarra, pianoforte)



GET WELL SOON

All'anagrafe Kostantin Gropper, all'attivo due album fenomenali: "Rest Now, Weary Head! You Will Get Well Soon" e "Vexations", accompagnato dai suoi fedeli musicisti e polistrumentisti in un concerto in esclusiva nazionale che oltre al solito repertorio della band vedrà alcuni pezzi interpretati in chiave più intima. Il nuovo brit pop lirico, ispirato, inusuale è rappresentato proprio dal progetto Get Well Soon.

Line up:

Konstantin Gropper - vocal and guitar

Maximilian Schenkel - vibraphonette, guitar, trumpet

Paul Kenny - drums, vocals

Verena Gropper - Marimbaphone, Violine, vocals

Marcus Wuest - Keyboards - Computer - Harmonium - vocals

Timo Kumpf - Bass




Lunedì 1 agosto – ore 21.15

Ingresso 10euro+d.p. (*)


SCOTT MATTHEW

Reduce dal successo dell’ultimo lavoro "There Is An Ocean That Divides ...” e del precedente “Scott Matthew”  il cantautore australiano di stanza a NY, giunto alla fama internazionale grazie alla colonna sonora del film culto del regista John Cameron “Shortbus”, torna in Italia per un live da non perdere in esclusiva nazionale.

Line up:

Scott Matthew (voce, chitarra e ukulele)

Eugene Lemcio (basso, piano e voce)

Sam Taylor (cello, chitarra e voce)




AGNES OBEL

La giovane cantautrice danese arriva in Italia per presentare lo straordinario album di debutto “Philharmonics” con la sua voce pura e di una elegante sensualità e un  pianoforte di una delicatezza rara.

Line up:

Agnes Obel (voce e pianoforte)

Anne Muller (violoncello)




Sabato 6 agosto, ore 21.15

Ingresso 15euro+d.p.


THE IRREPRESSIBLES - the human zeotrope -

Guidati dal carismatico cantante e compositore Jamie McDermott, gli Irrepressibles presentano Zeotrope in cui lo spettacolo è a tutto tondo, con palco girevole (al centro della piaza castello) e pubblico a 360°. Oltre a brani tratti da Mirror Mirror, album di debutto, verranno presentati in anteprima brani dell’album “nude” di prossima uscita.

Line up:

Jamie McDermott (voce, chitarra e piano)

Sarah Kershaw (piano, percussioni, voce)

Sophie Li (contrabbasso e voce)

Nicole Robson (violoncello e voce)

Charlie Stock (viola  e voce)

Jordan Hunt (violino e voce)




Prevendite attive a partire dal 4 Maggio su www.greenticket.it e su www.boxofficeitalia.com

E’ possibile acquistare i biglietti anche presso l’Associazione Prosesto

(*) abbonamento serate 31 luglio – 1 agosto: 20euro+d.p.



info:

ASSOCIAZIONE PROSESTO

Piazza Castello n.4 – 33079 Sesto al Reghena (PN)

Tel/fax: 0434-699134

Mail: pro.sestoalreghena@libero.it

www.sextonplugged.it